Dopo quattro reti firmate tra il campionato Primavera con il Carpi nel 2016, la serie D con la Sangiovannese nel 2017 e ancora il Carpi nella Coppa Italia di C, l’ivoriano del Messina Lamine Fofana ha trovato la prima marcatura tra i professionisti a Potenza, indossando gli inediti panni del match-winner.
“Non mi aspettavo il gol ma mi sono fatto trovare pronto per aiutare la squadra – ha sottolineato in sala stampa –. Sono contento per vittoria e la rete. Una vera squadra dipende anche da chi subentra a gara in corso e noi siamo un buon gruppo. Siamo stati bravi a non mollare. Dopo essere andati sotto abbiamo prima pareggiato e poi siamo passati in vantaggio”.
Il 2-2 di Banegas è nato dall’ennesimo disimpegno sbagliato dai peloritani, che però hanno saputo reagire con decisione rispetto al passato: “Quando sono entrato abbiamo rischiato su quel pallone che poi è costato il pareggio. L’ho colpito male e ci hanno anticipata. Fortunatamente abbiamo avuto il coraggio di spingere ancora e grazie a Dio è arrivato il terzo gol”.
La squadra ha beneficiato dell’inevitabile sterzata rappresentata dal cambio di allenatore: “Rispetto alle altre partite siamo stati più compatti e abbiamo lottato sulla palla con tanto coraggio. Non abbiamo mollato un centimetro, questo fa la differenza. Andare sotto e ribaltare la situazione è possibile soltanto se non perdi la concentrazione”.