Il Messina ha ripreso gli allenamenti a Bisconte in attesa dell’inizio del girone di ritorno. Clima disteso e tanti sorrisi, dopo le due vittorie e i due pareggi che hanno consentito di riavvicinarsi alla zona salvezza diretta.
Marco Firenze, prezioso jolly, ha parlato ai nostri microfoni: “Si torna a lavorare con entusiasmo, avendo chiuso il girone d’andata in crescendo grazie alle ultime quattro partite. Abbiamo questa settimana di ripresa degli allenamenti, poi affronteremo quella tipo. Dobbiamo subito ripartire forte, continuando come stavamo facendo e cercando di conquistare un risultato importante in casa, perché sicuramente la nostra salvezza passa molto dalle mura amiche”.
Dopo un breve colloquio con l’allenatore Giacomo Modica il gruppo ha cominciato a smaltire i cenoni natalizi. “Il mister ha voluto sapere come stavamo e ci ha detto che era contento di rivederci. Ci ha spiegato il lavoro che faremo in questi giorni: per noi è importante, non possiamo prescindere da questo”.
L’ex del Sestri Levante traccia un suo bilancio del girone d’andata, nel quale è rimasto forzatamente ai box per qualche settimana. “Personalmente la continuità è fondamentale per ritornare ai livelli che posso mantenere durante tutto il campionato. So che posso fare molto di più, sono un ragazzo autocritico e non sono soddisfatto neanche quando le cose vanno bene. Devo crescere ancora”.
Il Messina è arrivato al giro di boa con 19 punti in 19 gare, rimpiangendo quanto lasciato per strada. “Manca qualcosa all’appello dovuto al mese in cui non abbiamo portato punti a casa. Da quel periodo tanto negativo abbiamo capito gli errori da non ripetere e su cosa lavorare quotidianamente per evitare che si ripeta. Ci siamo riusciti ultimamente e mi auguro che la società prenda qualcuno per darci una mano, ne abbiamo bisogno. Ripartiremo con il Cerignola con l’obiettivo di prima, ovvero dare continuità ai quattro risultati utili”.
Dal Cerignola al Cerignola. All’esordio in campionato Firenze fu l’autore dello splendido 2-2 su punizione a tempo scaduto. Il centrocampista sogna altre prodezze in maglia giallorossa nel 2024: “È stato di sicuro un bel gol. Successivamente sono stato un po’ sfortunato perché non ne sono mai capitate o in quel momento non ero più in campo come con il Monopoli. Ero appena uscito ed è stata fischiata una punizione che per me sarebbe stata perfetta. Spero di rifarmi nel ritorno”.