È stato pubblicato sul sito del Comitato Regionale il protocollo sanitario per la ripresa degli allenamenti dei campionati nazionali con fase regionale. Di seguito le disposizioni più rilevanti in vista di una ripresa che potrebbe avvenire a inizio febbraio. Ogni decisione sul punto dipende, però, dall’evolversi della situazione pandemica sul nostro territorio.
Nelle 72 ore precedenti la ripresa degli allenamenti, tutti gli atleti, tecnici e dirigenti dovranno eseguire un tampone rapido o molecolare che dovrà risultare negativo, e dovranno compilare un’autocertificazione che dovrà attestare l’assenza di sintomi riferibili a Sars-Cov-2 e di rischi di contagio per quanto di propria conoscenza.
Successivamente l’autocertificazione dovrà essere compilata settimanalmente e consegnata, ad un incaricato scelto all’interno dell’organigramma societario (Referente Covid-19). Il Referente Covid-19 conserverà l’autocertificazione secondo le modalità previste dalla normativa sulla Privacy vigente. Per i minori l’autocertificazione sarà firmata da chi esercita la potestà genitoriale.
Auto-monitoraggio clinico individuale: tutti i partecipanti dovranno auto monitorarsi per sintomi correlati all’infezione da Covid-19 almeno una volta al giorno. Qualora siano presenti segni o sintomi, l’atleta (o l’allenatore, o i dirigenti) dovrà ritenersi esonerato dalla partecipazione agli allenamenti e dovrà darne notifica tempestivamente al Medico di fiducia o al Medico di Medicina Generale, i quali avvieranno le procedure previste dalla legge.