La seconda firma sull’albo d’oro dello Slalom di Librizzi è quella di Silvio Fiore. Il driver catanese di Biancavilla è stato autore di una splendida affermazione con la Radical SR4 1150, che gli ha dato la vittoria della gara, valida come 10° appuntamento del campionato Siciliano, nella terza manche in cui ha spiccato il miglior tempo di 2’21”89, ponendosi al comando della graduatoria con il punteggio di 141,89.
Seconda piazza per il messinese di Torregrotta Giovanni Greco, che con la versione 1600 della Radical aveva fatto segnare il miglior crono nella prima manche e si è difeso nell’ultima con 2’22”62, quindi 142,62 i suoi punti. Terza posizione per il presidente della Trapani Corse Nicolò Incammisa che con una vettura del tutto simile ha chiuso a 143,34
La gara, che ha visto al via 82 partenti, è stata piuttosto selettiva e si è prolungata a causa di alcune interruzioni, tutte perfettamente gestite dalla direzione gara, mentre l’efficace staff organizzativo dell’Asd Librizzi ha costantemente provveduto a mantenere funzionale la logistica dell’evento. Fino alla spettacolare premiazione alla quale ha presenziato il primo cittadino Renato Di Blasi.
Fiore ha fatto festa sul podio: “Sono davvero contento, è la prima vittoria con questa vettura, che sto inquadrando. Su percorsi come questi siamo davvero competitivi con la 1150, anche rispetto alle più potenti 1600”. Ancora un secondo posto per Greco: “Due piazze d’onore nelle ultime due gare mi gratificano, ma è mancata ancora un po’ di fortuna, specie nell’ultima manche, dove proprio in vista dell’arrivo ho perso qualche decimo”.
Soddisfazione anche per l’esperto Incammisa: “È stata una gara molto combattuta, io sono riuscito migliorare ad ogni manche e questo per me è un gran risultato”. Quarta e quinta piazza ancora contrassegnate dal marchio Radical, con le 1400 di Giuseppe Bellini che ha avuto soltanto la manche conclusiva, dopo due stop in partenza, per portare il suo attacco al vertice, e di Santi Leo, che ha mantenuto un passo costante per tutta la gara.
Stupisce la sesta posizione di Francesco Lombardo, che con la Peugeot 106 di gruppo E1 è stato addirittura sul podio virtuale della prima manche. Un vero capolavoro del pilota messinese che con un vettura turismo ha fatto segnare un crono di rilievo assoluto. Settimo classificato Sergio Bertolami con il suo prototipo BCR Hayabusa e ottavo Alessandro Casella con il Kart Cross Suzuki 600.
Il già Campione italiano Rally Junior ha così commentato la sua gara: “Divertimento puro, una scarica di adrenalina per guidare questi mezzi. Ringrazio la nostra scuderia CST Sport per avermi dato la possibilità di fare questa esperienza che ha avuto un grande interesse mediatico e di pubblico”.
Chiudono la top ten il catanese di Bronte Marco Gammeri con la Renault Clio Rs 2000, vincitore del gruppo A e Giuseppe Adamo anche lui su Radical 1400. Negli altri gruppi Carmelo Cugno ha prevalso in Gruppo Racing Start , imponendosi in RS Plus; Gianfranco Starvaggi ha vinto il gruppo N e Antonio Alberto il Gruppo A, tutti su Peugeot 1600. Alfonso Belladonna è stato primo con la Fiat Uno Turbo, fra le vetture di Gruppo Slalom Speciale.