Negli occhi c’è ancora la strepitosa doppietta di Oliver Kragl, decisiva per battere la Gelbison e regalare al Messina tre punti di fondamentale importanza per la rincorsa alla salvezza. Ospite della trasmissione di Rtp “Antenna Giallorossa”, il centrocampista Marco Fiorani ha spiegato rivedendo il gol dell’1-0 siglato dal tedesco: “Abbiamo provato apposta in allenamento i blocchi per il suo tiro. È stata la classica partita di Serie C, sporca e decisa dagli episodi. Abbiamo cercato di lottare su tutti i palloni per portare il risultato a casa ed alla fine ce l’abbiamo fatta”.
A fornire l’assist per il primo gol di Kragl è stato dalla bandierina Ragusa, l’altro autentico pezzo pregiato di questo sontuoso mercato invernale condotto dai peloritani. “Antonino è un professionista serio, si è visto sin dalla prima settimana che è stato con noi. Si comporta bene con tutti, è arrivato in una squadra di C con tanta umiltà. Un giocatore d’esperienza così ci fa comodo per ottenere l’obiettivo”.
Sulle precarie condizioni del manto erboso del “Franco Scoglio”, nuovamente diffidato dalla Lega Pro in seguito alla protesta sollevata dal Catanzaro, Fiorani sottolinea però un aspetto: “Ha danneggiato anche noi un campo del genere e si è visto ad esempio nella gara con il Giugliano disputata sul sintetico come abbiamo giocato davvero a calcio”.
All’andata contro la Fidelis Andria maturò una delle più brutte sconfitte della storia del Messina. Da quel 3-0 è però cambiato tantissimo e battere domenica in casa i pugliesi significherebbe condannarli virtualmente alla retrocessione: “Quella con la Fidelis Andria è stata una partita da cancellare, un po’ il riassunto di una prima parte di stagione del tutto negativa. Dobbiamo dimenticare il girone d’andata e migliorare nel ritorno. Tra di noi ci eravamo detti quanto le due gare con Gelbison e Andria dovessero essere fondamentali per riprendere chi ci sta davanti, ovvero le squadre attualmente a 30 punti, per ottenere la salvezza diretta. Una l’abbiamo vinta ed ora dobbiamo riuscire a ripeterci anche nella prossima”.
Il futuro può attendere. Fiorani, in prestito dall’Ascoli, ha prima una missione da compiere: “Ho un altro anno ancora di contratto con l’Ascoli, mi hanno detto di finire la stagione e poi parleremo del mio futuro. Sono concentrato sulla salvezza del Messina. Ho sempre giocato e sono tranquillo, soltanto in estate penserò a queste cose”.
