Finalmente Carbonaro in gol. Il Fc Messina abbatte il muro del Paternò (1-0)

CarbonaroPer Carbonaro un turno di stop dopo un'ingenua espulsione

Una gemma in un mare di sbadigli. Un gol “alla Del Piero” di Carbonaro a metà ripresa regala tre punti pesanti all’Fc Messina che supera un ostico Paternò al “Franco Scoglio”. Partita per lunghi tratti noiosa, giocata in modo accorto dalla squadra di Catalano, volta principalmente a bloccare le linee di passaggio dei messinesi che dunque tornano al successo a un mese dalla vittoria di Biancavilla.

Fc Messina

Il Fc Messina celebra la rete di Carbonaro

Il pre-partita – Ancora assenze pesanti causa Covid in casa Fc: in panchina siede sempre Leo Criaco mentre Coria, Dambros e Da Silva hanno terminato i ventuno giorni di isolamento e sono in attesa del tampone negativo. Due le novità rispetto a Castrovillari: si tratta di Casella e Agnelli, il primo agisce come terzino destro, il secondo guida il centrocampo giallorosso. Per il resto solo conferme per i peloritani: Domenico Marchetti e Fissore sono i due centrali difensivi, mentre Ricossa è l’altro terzino. A centrocampo c’è capitan Giuffrida con Palma, mentre in avanti c’è il trio formato da Bianco, Bevis e Carbonaro.

Ricossa

Ricossa alla battuta dalla bandierina (foto Marco Familiari)

La cronaca – La trama della gara è subito abbastanza chiara, i padroni di casa attaccano mentre la squadra di Catalano si difende e prova a far male in contropiede. All’11’ Bevis calcia dal vertice sinistro ma la sfera termina a lato della porta difesa da Cavalli. Al 15’ brivido per i padroni di casa, Scapellato calcia dai venticinque metri, la palla prende un effetto strano che beffa Marone che rimane fermo ma viene graziato dalla traversa. Al 18’ rispondono i giallorossi con tiro alto di Carbonaro dal limite, stesa sorte poco dopo per il tiro di Bevis al termine di una bella azione personale. Il Paternò si difende con attenzione e aggressività, così ai padroni di casa restano solo le conclusioni da fuori, come quella effettuata da Agnelli al 29’ alzata in corner da Cavalli per l’occasione la più grossa occasione creata dall’Fc Messina. Al 37’ nuova chance per i padroni di casa, Bianco effettua un tirocross che per poco sorprende Cavalli . Bianco sembra in palla e poco entra i area dalla destra e calcia a giro, palla che sfiora l’incrocio. Ultimo brivido di un primo tempo noioso giocato a un ritmo lento, con la squadra di Criaco che puntualmente è andata a sbattere sul muro difensivo del Paternò che si conferma una compagine ostica e difficile da affrontare.

Alessandro Marchetti

Un calcio di punizione affidato ad Alessandro Marchetti (foto Marco Familiari)

Al 50′ arriva il primo cambio della gara, Criaco tira fuori Giuffrida per inserire Arena ridisegnando la squadra per il 4-2-3-1. Gli effetti del cambio tattico però tardano a vedersi, il ritmo della gara continua a essere sonnolento, anche se il neoentrato al 57′ effettua un bel cross dalla sinistra per il colpo di testa di Carbonaro agilmente bloccato da Cavalli. Poco dopo ci prova ancora Scapellato dal limite dopo una corsa respinta della retroguardia giallorossa, ma Marone para agevolmente. Solo una giocata individuale può sbloccare la gara e puntualmente arriva al 67′, quando Carbonaro caparbiamente entra in area dalla sinistra e supera Cavalli con uno splendido a giro che si insacca all’incrocio dei pali. Urlo e corsa liberatoria per l’attaccante palermitano, che finalmente mette a segno il suo primo gol stagionale. Al 78′ Carbonaro esce e al suo posto Criaco si affida alla fisicità di Mukiele. All’83’ Criaco si copre inserendo Aita per Bianco, autore di una buona prestazione. Il Paternò adesso prova ad attaccare, ma la difesa peloritana regge gli sterili attacchi etnei.  Il quarto cambio dei padroni di casa è l’in gresso di Alessandro Marchetti per Palma. La gara scivola via, il Football Club Messina tiene lontani gli avversari e porta a casa tre punti pesantissimi. Contro questo Paternò si poteva vincere solo grazie ad una giocata individuale e così è stato. Carbonaro si è sbloccato e adesso il duo Rigoli-Criaco avrà un’arma in più.

Giovanni Giuffrida

Il capitano Giovanni Giuffrida opera un lancio

Il tabellino. Fc Messina – Paternò 1-0
Marcatore: 67′ Carbonaro.
Fc Messina: Marone, Giuffrida (50′ Arena), D. Marchetti, Carbonaro(78′ Mukiele), Palma (87′ A. Marchetti), Agnelli, Casella, Fissore, Ricossa, Bianco (83′ Aita), Bevis. A disposizione: Tocci, Quitadamo, Garetto, Panebianco, Cangemi. All. Leo Criaco.
Paternò: Cavallo, Guarnera, Mazzotti, La Piana, Scapellato, Di Stefano, Raia, Puglisi, De Marco (72′ Savasta), Raimondi, Santapaola. A disposizione: Cavallaro, Barbaro, Bruzzo, Zappalà, Aureliano, Puglisi, Tavelli, Giuffrida. All. Gaetano Catalano.
Arbitro: M. Pelletti di Crema.
Assistenti: G. Laghezza di Mestre – P. Tomasi di Schio.
Ammoniti: Guarnera (P), Agnelli (M). Recupero: 0′ pt, 4′ st.