Non tradisce le attese il secondo atto della finale nei play-off del girone messinese del torneo di Promozione di basket tra Cestistica Torrenovese Aquila Nebrodi e Maurilio Milone Capo d’Orlando seppur con un pizzico di incomprensibile nervosismo tra campo e spalti che guasta il clima di festa che l’evento sportivo comunque mantiene inalterato per il comprensorio nebroideo.
In palio c’è il salto di categoria di Serie D Regionale tra due squadre che interpretano due pallacanestro differenti, ed un pizzico di adrenalina dettata anche dal fattore “derby” fatto di molteplici incroci personali.
In gara 1 al “PalaValenti” di Capo d’Orlando erano stati Piero Cucinotta e compagni ad imporsi domenica 18 maggio per 67-59, sabato al “PalaTorre” di Torrenova il dolce sapore del successo è stato assaporato appieno dall’Aquila Nebrodi che si è imposta in gara 2 con il punteggio di 83-69.
Pertanto servirà una decisiva gara 3 per assegnare il titolo provinciale ed il conseguente salto di categoria che entrambe le squadre meriterebbero in egual misura, ed alla fine non è da escludere che alla luce della doppia promozione centrata nell’ultimo del medesimo da Il Nuovo Avvenire Spadafora e dalla Costa d’Orlando, ciò possa comunque arrivare d’ufficio con l’ammissione della finalista sconfitta.
La sfida è giocata su buoni ritmi, tanto agonismo, qualche errore di troppo dai liberi e in conclusioni apparentemente agevoli con il ferro dell’anello dalle due parti spesso protagonista suo malgrado nel mantenere in equilibrio la sfida.
Lievemente meglio la Maurilio Milone nel con maggior cinismo ed efficacia trova il vantaggio nel primo parziale (13-15) con un canestro sulla sirena del “maresciallo” Dimitri che con Scarmatto dominano per ampi tratti nel pitturato in favore della squadra dell’allenatore-giocatore Mario Iannello.
I gialloblu di casa di coach Domenico Bacilleri rispondono con tanta intensità e corsa, cercando spesso l’anticipo per sporcare le linee di passaggio e non concedere grandi spazi ai tiratori paladini. L’esperienza di Florio e Parla, la corsa di Valente, ma anche il temperamento di Ballato rappresentano una costante.
A spaccare la gara in modo inequivocabile in favore delle Aquile sono le giocate di Salvatore Cirilla: il numero dieci della squadra torrenovese – ricordiamo matricola assoluta del torneo partita quasi a fari spenti dopo la fondazione in estate è cresciuta alla distanza sulle ali dell’entusiasmo dei risultati e del lavoro svolto dal gruppo – che si esalta con alcune giocate spettacolari.
Nei fatti le due squadre si equivalgono e rientrano negli spogliatoi per l’intervallo ancora distanziate di due punti, 36-38, in favore del quintetto paladino. Al rientro in campo, però, l’Aquila Nebrodi mette maggiore aggressività compiendo il riaggancio e sorpasso con due triple consecutive firmate da Cirilla e Giuseppe Florio (intervallate da due errori dalla linea della carità di un impreciso Gabriele Micale) e il terzo periodo si chiude con i locali meritatamente avanti per 61-54 con l’ultimo canestro firmato del tempo firmato dal giovanissimo Masitto in contropiede.
L’ultimo periodo prosegue sugli stessi ritmi, l’avvocato Cirilla si conferma in giornata di grazia – 23 punti complessivi – e apre la via all’allungo di casa. La Maurilio Milone è troppo nervosa in campo e fuori complice anche qualche dubbia chiamata arbitrale, e sebbene sul cronometro ci siano ancora molti minuti, non riesce a trovare la giusta reazione d’orgoglio. Una tripla di Micale è gelata dalle risposte in egual moneta di Ballato e Florio, con l’Aquila Nebrodi che può amministrare e colpire in contropiede sino alla sirena che ne sancisce il successo finale per 83-69.
La decisiva “bella”: al “PalaValenti” è in calendario per domenica 1 giugno, ma è possibile lo spostamento al sabato o altra data onde evitare la possibile concomitanza con una gara della finale di Adecco Gold dell’Upea Capo d’Orlando.
Gara 2 – Finale Play-Off Promozione
Punteggio Serie 1-1
Aquila Nebrodi-Maurilio Milone 83-69
Parziali: 13-15, 23-23, 25-16, 22-15;
Cestistica Torrenovese Aquila Nebrodi: Florio 19, Masitto 2, Sindoni 5, Timpanaro 2, Machì 3, Cirilla 23, Spina 2, Santoro, Valente 8, Parla 4, Marafioti, Ballato 14. Coach Domenico Bacilleri.
Maurilio Milone Capo d’Orlando: Salvo 4, Gugliotta ne, Pollicina 6, Manasseri ne, Valentino 7, Cucinotta 11, Dimitri 20, Scarmatto 4, Micale 17, Iannello. Coach Mario Iannello.
Arbitri: Gianluca Centorrino di Venetico e Giuseppe Catania di Barcellona P.G.;