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Finale playout: gara 1 va al Gruppo Zenith Messina. Spadafora sconfitta per 100-71

Il Gruppo Zentih Messina si aggiudica gara 1 dello spareggio playout di serie C Silver, superando con un netto 100-71 il Nuovo Avvenire Spadafora. In campo senza i suoi americani, Weglinski e Caldwell, la squadra peloritana ha sfoderato un’ottima prestazione difensiva e, grazie anche alle ottime percentuali al tiro dai 6,75 (ben 16 triple), mette in cassaforte un punto a proprio favore nella sfida che vedrà le due squadre affrontarsi nuovamente al Polifunzionale della cittadina tirrenica. Gli scolari hanno vissuto una settimana travagliata, pochi allenamenti per problemi di salute di molti suoi giocatori, facevano temere alla vigilia, ma in campo si è vista una squadra coraggiosa, determinata e ben organizzata che non ha lasciato scampo agli avversari.

Mazzù in azione (foto di Vincenzo Nicita Mauro)

Match equilibrato nel primo parziale, Messina inizia bene con un 7-2 firmato da Mazzù, Fathallah e Carnazza (tripla), che avevano risposto all’iniziale vantaggio di Sofia. Un sottomano di Mobilia e Stuppia in sospensione riportano a -2 gli ospiti. La tripla  centrale di Mazzù dall’angolo regala il +4 agli scolari, ma è Sofia a riportare a una lunghezza Spadafora che dopo il sottomano di Mazzù opera il sorpasso grazie ad un ispirato Mobilia, autore di tre bombe consecutive per il 12-18. Il canestro di Calderazzo, subentrato a Buono, riporta i padroni di casa sul -4, ma è Barbera a punire i messinesi per il nuovo +6 (14-20) che costringe coach Anselmo a chiamare time out. Al ritorno in campo Fathallah e Corazzon impattano con due triple e, dopo il nuovo vantaggio ospite firmato da Sofia, che capitalizza un recupero con un bellissimo sottomano, è ancora il play agrigentino a pareggiare. I liberi di Calderazzo fissano il punteggio sul 26-24 al 10’.

Gianlorenzo Corazzon (foto di Vincenzo Nicita Mauro)

Nella seconda frazione la Basket School prende il sopravvento, le ottime giocate degli scolari producono un parziale di 16-4 griffato Corazzon (4), Carnazza (5) e Fathallah (7). Messina va sul +12 (40-28) e prende il controllo della gara. Stuppia dalla lunetta capitalizza tre liberi (42-33), dopo il botta e risposta dall’arco fra Corazzon e il solito Mobilia, la bomba di Buono regala il +15 (51-36) ai peloritani. Sul finire del tempo, Spadafora con Stuppia riduce il gap di quattro lunghezze, ci pensa Calarese con una penetrazione sulla sirena a ricacciare sul -13 i gialloneri. Si va al riposo lungo sul 55-42.

Andrea Buono nel cuore della difesa avversaria (foto di Vincenzo Nicita Mauro)

Nella ripresa il Gruppo Zenith non molla, nonostante il 6-0 di parziale degli ospiti, che risalgono sul -9 grazie ai canestri realizzati da Mobilia e Amendolia (60-51).  Buono mette quattro punti consecutivi, Stuppia fa 2/2 dalla lunetta, ancora Buono realizza il libero assegnato per un tecnico fischiato ad Amendolia. Il canestro di Calarese e la tripla di uno scatenato Andrea Buono, valgono il nuovo massimo vantaggio locale (70-53): la squadra di Anselmo ha il pieno controllo del match. Il terzo periodo si chiude con l’ennesima tripla di Carnazza (alla fine saranno 6 per il bomber biancorosso), che fissa la 30’ il punteggio sul 73-56.

Calderazzo marcato da un avversario (foto di Vincenzo Nicita Mauro)

Nell’ultimo quarto, il cospicuo vantaggio accumulato nella prima mezzora di gioco permette al team caro al presidente Zanghì di giocare con grande sicurezza. Calarese, Fathallah e Carnazza rimpinguano il bottino personale, Messina vola fino al + 26 (87-61). Il solo Barbera (9 punti nel parziale) non basta al Nuovo Avvenire, che tenta di risalire la china. Quando Stuppia mette la tripla del 88-71, Anselmo richiama i suoi, apparsi troppo molli agli occhi del coach di Polizzi Generosa. Al ritorno in campo un parziale di 12-0 permette ai biancorossi di chiudere sul 100-71.

Renato Trimarchi (foto di Vincenzo Nicita Mauro)

Messa in archivio gara 1, l’attenzione si sposta sul match di ritorno, in programma alle 20,30 di mercoledì 5 aprile. La squadra di coach Maganza in casa è una squadra temibile, Messina avrà la possibilità di chiudere i giochi, ma dovrà affrontare l’impegno senza pensare di aver già raggiunto l’obiettivo.

Tabellino:

Gruppo Zenith Messina – Nuovo Avvenire Spadafora 100-71

Paerziali: 26-24; 29-18 (55-42); 18-14 (73-56); 27-15.

Gruppo Zenith Messina: Di Dio n.e., Calarese 13, Fathallah 25, Buono 11, Carnazza 23, Trimarchi, Muscolino n.e., Mazzù 9, Messina n.e., Corazzon 12, Calderazzo 7. Allenatore: Francesco Anselmo

Nuovo Avvenire Spadafora: Scibilia, Santoro, Barbera 13, Sofia 9, D’Angelo n.e., Vento, Molino, Mobilia 22, Stuppia 19, Colosi 6, Amendolia 2. Allenatore: Luigi Maganza.

Arbitri: Andrea Parisi e Luca Moschitto di Catania

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