Una nuova esperienza da vivere con la professionalità e l’entusiasmo che hanno contraddistinto ogni passo della sua carriera di pallavolista. Filippo Porcello è pronto ad affrontare la stagione con il Sa.Ma Portomaggiore Volley, in Emilia Romagna. Il centrale messinese dai lunghi trascorsi sui campi della serie B con le maglie di Grosseto, Pallavolo Messina, Corigliano, è reduce dalla stagione di Latina dove si è messo in evidenza con la maglia dell’Hydra conquistando la finale play off per la promozione in A2. A spuntarla allora Gioia del Colle, tra le grandi favorite sin dalla vigilia per il salto di categoria.
A Filippo non piace mai guardarsi indietro e rimuginare sul passato: il pensiero è sempre proteso al futuro e a cercare di migliorarsi. Ma in cuor suo con la maglia della Sa.Ma Team Volley spera di potersi prendere una rivincita, scrivendo magari un finale di campionato diverso. Al centro troverà come compagni di squadra il confermato Matteo Felloni e Marco Spiga, atleta che vanta anni di militanza in serie A. Ma il vero fiore all’occhiello del mercato del Sa.Ma Portomaggiore è il giovane e promettente schiacciatore Roberto Pinali: stiamo parlando di un ’95 che arriva direttamente dalla massima serie dove, nell’ultima stagione, ha difeso i colori dell’Azimut Modena. Pinali è reduce dall’avere indossato la maglia azzurra della Nazionale al recente campionato mondiale Under 21 che si è svolto in Repubblica Ceca dal 23 giugno a 2 luglio. Innesti che insieme a quello di Porcello avvalorano la volontà del club di volere accedere ai play off. “Non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti – racconta il 29enne centrale messinese – e di conoscere da vicino l’ambiente di Portomaggiore, anche se le prime sensazioni sono state molto positive”.
Motivazioni elevate per Filippo Porcello che vuole ritagliarsi uno spazio importante in campo e aiutare con le sue prestazioni la squadra a raggiungere i playoff. “Mi appresto ad affrontare questa stagione con entusiasmo e anche con la consapevolezza che vi sono le possibilità per fare bene. Alcuni dei miei compagni li conoscevo già per averli incontrati da avversari o averci giocato insieme. Ci sono le premesse per costruire un bel gruppo, che è fondamentale per raggiungere gli obiettivi societari. Spero di poter vivere un’annata positiva, di divertirmi in campo e sarebbe bello magari raggiungere quella serie A2 che nelle ultime due stagioni ho soltanto sfiorato”.
