Nella conferenza stampa di presentazione, il neo ds Fabrizio Ferrigno ha commentato anche la posizione del tecnico Antonio Venuto, che sembrava ormai prossimo a lasciare: “Vuole fare bene, non voleva scappare da sconfitto. Al di là delle responsabilità, è tornato sui suoi passi ma la società ha apprezzato il suo atto d’amore. Siamo contenti di lui, si è parlato di tanti allenatori ed alcuni li abbiamo anche contattati perché il mio lavoro lo impone. Venuto martedì si è incontrato con me e il presidente e nel suo viso ho visto la voglia di ripartire di nuovo”.
A convincere Ferrigno a tornare in riva allo Stretto è stato proprio il peso della piazza messinese: “A Pagani eravamo ottavi in Lega Pro con 700 paganti. Messina invece ti dà il cuore. A Cittanova 200 tifosi hanno cantato per tutta la gara e contestato solo dopo il novantesimo. Siamo delusi ma vogliamo rialzarci, dobbiamo dare loro una gioia”.
Il dirigente napoletano ha poi presentato i nuovi acquisti: “Per Maiorano è un ritorno. Da allora ha sempre giocato in Lega Pro. È un uomo spogliatoio, anche se a Taranto ovviamente è retrocesso. Ragosta ha fatto per tanti anni questa categoria, voleva mettersi in discussione. Venuto era felicissimo di lui: con il Castrovillari ha fatto benissimo contro il suo Sersale”.
Solo Rosafio e Bruno però sono realmente pronti per esordire dal primo minuto già domenica, contro il Gela: “Marco lo volevo già alla Paganese ma non riuscii a prenderlo a gennaio. Gli dissi: “Hai sbagliato, perché arriveremo ai playoff” e presi Bollino dalla Sicula Leonzio. Quest’anno ha accettato Messina, a conferma del nostro grande blasone. Francesco l’ho chiamato tra i primi: si è messo subito in macchina e il giorno dopo già si allenava. La città dà grandi stimoli, al di là della categoria. Polito è un giovane promettente, che deve lavorare e crescere. Ci darà una mano”.
Il delegato ai rapporti istituzionali e con l’imprenditoria, Niki Patti, ha comunicato che la società ha designato un nuovo staff medico, a conferma della rivoluzione delle ultime ore. Il responsabile sarà Nico Fugazzotto, affiancato da Natale Marino e Pierluigi Consolo. “La clinica Cot ci aiuterà invece con le sue strutture diagnostiche”, ha concluso il dirigente, tra gli ispiratori del ritorno di Ferrigno sullo Stretto.