Dodici secondi. Tanto è bastato a Pedro Miguel Costa Ferreira per trafiggere Fumagalli e dare il la al successo del Messina contro la Casertana. Un avvio col botto. E dire che il match del “San Filippo” era cominciato con un ritardo di qualche minuto, rispetto alle canoniche 15, a causa di un problema ad una delle reti emerso durante le verifiche effettuate dalla terna arbitrale. Dal fischio d’inizio dato da Giua di Pisa gli ospiti non hanno mai toccato la sfera, giunta tra i piedi del portoghese dopo la splendida triangolazione con Corona. La deviazione di Conti, sul tiro dal limite, ha contribuito ad ingannare il portiere, un ex giallorosso, consentendo a Ferreira di vivere un’altra giornata magica nel corso di un campionato giocato a livelli stratosferici. La partenza sprint del match con i “falchetti” ha di fatto ricalcato quella relativa alla sfida con il Tuttocuoio del 12 gennaio scorso, quando Corona spedì in rete dopo 28 secondi di gioco.
E’ quello di Ferreira – pur tenendo conto delle oggettive difficoltà relative alla ricostruzione storica di gare disputate nella prima metà del secolo scorso – il gol più veloce della storia del Messina. Battuto Lando Bertagna che ne aveva impiegati 25 di secondi per segnare a spese del Caltagirone, in un match del 73-74, terminato con un tennistico 6-2. L’attaccante siglò 22 marcature nel corso di quel torneo di Serie D, vinto con tre lunghezze di vantaggio sulla Gioiese, che rimase l’unico disputato in riva allo Stretto dall’attaccante nativo di San Martino Buon Albergo (VR).
Il record assoluto nella storia del calcio resta comunque pressoché imbattibile. E’ stato stabilito il 7 novembre 2009 dall’arabo Nawaf Al Abed che realizzò, grazie ad un incredibile pallonetto da centrocampo, impiegando soli 2 secondi. L’incontro era tra Al-Hilal e Al Shoalah, valido per la U23 Prince Faisal bin Fahad Cup. Nella Serie A italiana, invece, il record appartiene a Paolo Poggi che in Fiorentina-Piacenza (1-3) del 2001 battè Manninger dopo 8 secondi. A seguire Marco Branca, in gol in Udinese-Fiorentina (4-0) del 1993 in 9″1 e Gianfranco Matteoli che in Inter-Cesena (1-0) del 1988 spedì in rete in 9″9.