L’Igea Virtus è costretta a fare i conti con una sconfitta che è dura da digerire dopo un primo tempo dominato. A pesare anche un doppio infortunio a cavallo tra i due tempi e nell’azione decisiva per la vittoria dell’Acireale. Lo rimarca il tecnico Pasquale Ferrara: “Abbiamo perso Trovato allo scadere del primo tempo. Abbate dopo l’infortunio in ritiro era in ritardo di condizione. Russo stava andando a chiudere sul cross, ha sentito una fitta e si è fermato. È arrivato così il gol partita, sugli sviluppi di un nostro infortunio. Loro ovviamente hanno inserito grande qualità nella ripresa con elementi come Montaperto. Pensare che hanno anche Cicirello indisponibile”.
Un delitto la mezza dozzina di palle gol sprecate nel primo tempo: “Abbiamo condotto la partita, stavamo bene e andavamo ad aggredirli. Nel primo tempo abbiamo speso tantissimo e creato tante occasioni. Loro sono stati sornioni, furbi e umili. Hanno aspettato e trovato il momento opportuno per colpire. Noi abbiamo dieci over e una rosa più corta rispetto all’Acireale”.
Il tecnico barcellonese spera di non ingolfare l’infermeria: “Non mi deprimo perché la prestazione c’è stata. Il nostro campionato sarà questo. Non possiamo concedere Franchina, De Gaetano e Leone, sono infortuni pesanti. Speriamo di non perdere altri calciatori. Avremmo meritato il pareggio. Era la prima partita, c’erano un grande caldo e carichi di lavoro pesanti, avevamo i crampi alla fine. Avrei preso un punto al posto dei complimenti”.
Soddisfatto e realista il tecnico acese Fabio De Sanzo: “Nel primo tempo loro hanno fatto molto meglio di noi, hanno cambiato modulo e ci hanno messo in grossa difficoltà, anche se abbiamo avuto un’occasione. Poteva finire male e invece abbiamo mostrato carattere. Nella ripresa con i cambi siamo entrati in gara, abbiamo segnato e abbiamo difeso il vantaggio. Potevamo segnare ancora”.