È festa grande per la Nuova Igea Virtus, che ha schiantato il quotato Akragas, scrivendo il suo nome sull’albo d’oro della Coppa Italia di Eccellenza. 3mtv ha raccolto la soddisfazione del tecnico Pasquale Ferrara: “È una bella soddisfazione per noi, sancita dal fatto che i ragazzi hanno interpretato molto bene il piano partita. Non c’è mai stata storia tra le due squadre perché già nel primo tempo il risultato di 1-0 ci stava stretto. L’Akragas è rimasto nello spogliatoio ma questo in una finale può capitare”.
Un trionfo che arriva undici anni dopo il precedente: “È la mia seconda vittoria sempre al timone dell’Igea Virtus dopo quella colta nel 2012. La dedico ai tifosi, a questi ragazzi che fanno tanti sacrifici fin dal ritiro di Fondachelli e ad Amedeo Vincenzi, che è stato tra gli artefici della vittoria e adesso sta soffrendo per la cervicale. Ma la festa adesso deve lasciare spazio alla concentrazione per il match di campionato di Milazzo”.
Stefano Barresi trattiene a stento le lacrime: “Sono molto emozionato, posso solo dire che questa Coppa Italia la dedichiamo a due persone che ogni giorno ci mancano, ovvero Andrea Torre e Fiorello. Il successo è per loro”. Un concetto ribadito dall’altro vice-presidente Marco De Pasquale: “È stato bellissimo ed emozionante. Lo dedico a Fiorello, perché l’anniversario è vicino, e ringrazio i miei genitori per la vicinanza”.
Sulla Coppa c’è il timbro dell’attaccante argentino Lucas Idoyaga, già a quota 17 reti in stagione: “Per vincere serviva una partita perfetta, è stata la migliore da inizio anno. Loro sono una grande squadra e sapevamo che soltanto così avremmo potuto vincere. Tutto il gruppo è stato encomiabile, ringrazio i tifosi che ci seguono anche lontano e ci tengono molto. Il successo lo dedico alla mia fidanzata che è qui con me e agli amici che mi seguono da casa”.
Soddisfatto anche il connazionale Agustin Staropoli: “La squadra ha giocato una partita incredibile, facendo un lavoro eccezionale. Io in porta non sono mai stato impegnato, la dedico alla mia famiglia in Argentina”. Esulta ma resta concentrato il direttore sportivo Benedetto Bottari: “È una giusta ricompensa per i ragazzi. Ma dopo la festa la testa è già a Milazzo”.
Il massimo dirigente Bartolo Costantino sottolinea la qualità espressa dall’Igea: “Siamo molto contenti perché questo è un successo meritato sotto l’aspetto del gioco. I tifosi sono venuti in massa a Ragusa e siamo felici di questo. Complimenti ai ragazzi che hanno in campo hanno dato tutto”. Gli fa eco il direttore generale Massimo Italiano: “È una grande festa dopo una bella partita. I ragazzi sono stati grandiosi”.
Il difensore Angelo Della Guardia ringrazia la società: “Per noi è una bella giornata, è stato un incontro approcciato molto bene. È stato determinante l’essere riusciti a sbloccare il match nel primo tempo e l’aver raddoppiato nel corso della ripresa. Avevamo pochi giorni utili a disposizione per preparare la gara ma oltre alla tattica avevamo grandi motivazioni per vincere davanti a tanti tifosi. È un traguardo meritato per la nostra società che compie grandi sacrifici ogni giorno. Voglio dedicarla ai miei genitori, che non sono potuti essere presenti, e alla città di Barcellona, che ci è sempre vicina”.