Da lunedì 4 maggio potranno tornare ad allenarsi tutti i giocatori tesserati presso la Federazione Italiana Tennis che abbiano una classifica di prima e seconda categoria nelle tre discipline del tennis, del padel e del beach tennis. Il permesso – informa una nota della Fit – sarà esteso ai tennisti Under 16, 14 e 12 di interesse nazionale convocati nei CPA (Centri Periferici d’Allenamento) della Fit e ai più forti atleti italiani che praticano il tennis in carrozzina.
Tutti saranno tenuti ad osservare scrupolosamente, sia fuori sia dentro al campo di gioco, le disposizioni emesse dalle Pubbliche Autorità per contrastare la pandemia da coronavirus, e a rispettare durante gli allenamenti comportamenti e pratiche che – nonostante il tennis figuri al primo posto nell’elenco degli sport più sicuri stilato dal Politecnico di Torino su incarico del Coni – eliminino del tutto il rischio di contagio.
Da segnalare una nota stampa del Circoletto dei Laghi, che sorge in via Margi, a Torre Faro: “A seguito dell’ordinanza del Presidente della Regione Siciliana del 30 aprile, con la quale si consente l’apertura ai circoli per l’attività sportiva individuale da lunedì 4 maggio, siamo in attesa della circolare dell’Assessorato Regionale alla Salute che dovrà disciplinare le modalità per usufruire degli impianti, condizione essenziale per la riapertura. Vi terremo informati”.
Ancora nessuna comunicazione ufficiale invece da parte del Circolo del Tennis e della Vela di Messina. Il tennis è il primo sport a ripartire in Italia, viste le caratteristiche della disciplina, individuale, con i due giocatori a più di venti metri di distanza uno dall’altro e dunque molto sicuri in termini di “distanziamento”, la misura fondamentale di prevenzione dal contagio da Coronavirus.