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Messina

Fc, rientra Fissore: “Licata è tostissima. Non voglio ripetere certi errori”

Vuole iniziare il 2020 con il piede giusto il Fc Messina dopo l’ottima parte conclusiva del 2019. La cura Gabriele ha portato in dote quindici punti sui diciotto disponibili. La notizia positiva per il tecnico, in vista della difficile trasferta di Licata, riguarda i recuperi da squalifiche e infortuni di molti elementi, defezioni che hanno caratterizzato le ultime apparizioni dei giallorossi, su tutte quella contro il Roccella, battuto per 2-1 nonostante le otto assenze.

Tra i rientranti ci sarà anche Matteo Fissore, pronto a tornare in campo dopo aver scontato le tre giornate di squalifica per l’espulsione diretta rimediata contro il San Tommaso: “I rientri saranno positivi. Il gruppo in queste settimane ha dimostrato di essere forte e competitivo, sarà soddisfatto il mister che potrà avere quasi tutti a disposizione. Chiudere bene l’anno e il girone d’andata, ci ha permesso di allenarci con più serenità durante le feste e di preparare al meglio la trasferta di Licata”.

Fissore
Fissore in marcatura su Esposito (foto Marco Familiari)

Il difensore scuola Toro ammette di aver commesso qualche errore individuale in determinate sfide e dà il benvenuto a Fernandez e Aprile, i due volti nuovi che aumentano la concorrenza nella retroguardia: “Ho commesso alcuni errori, ma voglio lavorare per migliorare e non ripeterli più. Questo sarà il mio proposito per il 2020. Fernandez si allena con noi già da un po’ di tempo, sono ottimi giocatori ma soprattutto bravi ragazzi, elementi sani per questo gruppo che ci daranno una mano nella seconda parte della stagione”.

Alle porte c’è una trasferta complicata in casa del Licata, per quello che, classifica alla mano, è un vero e proprio scontro playoff: “Trasferta e campo difficili e stadio caloroso contro un’ottima squadra. Noi però ci faremo trovare pronti fisicamente e mentalmente. Abbiamo ricominciato ad allenarci già il 27 dicembre, siamo subito rientrati nei ranghi. Gli infortuni, purtroppo, fanno parte del gioco. Sia Gomes che Melillo sono ottimi giocatori, spero che superino i loro guai fisici e possano tornare in campo a darci una mano”.

Fissore
Fissore è andato a segno contro l’Acireale (foto Familiari)

L’obiettivo è quello di continuare l’ottima striscia di risultati con cui si è concluso il girone d’andata. Cinque vittorie nelle ultime sei giornate che hanno rimesso a posto una classifica condizionata da partite in cui i giallorossi hanno ottenuto meno di quanto meritassero sul campo: “Costantino è un ottimo allenatore e una grande persona, purtroppo quando certe cose vanno male a pagare è sempre il tecnico. Dopo il cambio in panchina abbiamo voluto dare una sterzata e sono arrivati dei buoni risultati. Cinque vittorie su sei gare rappresentano un’ottima striscia e non vogliamo fermarci. Sono tante le partite in cui abbiamo raccolto meno di quanto meritassimo sul campo, mi vengono in mente le trasferte di Biancavilla e Nola, ma anche la gara interna con il Palermo. Il rammarico c’è perché avremmo potuto avere qualche punto in più. Adesso è inutile piangere sul latte versato, dobbiamo pensare soltanto alla trasferta di Licata”. 

Fissore, infine, parla dei primi passi mossi nella “cantera” granata: “Ho fatto tutta la trafila del settore giovanile del Torino a partire dall’età di undici anni. Ho vinto, da capitano, lo scudetto “Primavera” ed è stato il coronamento di quello splendido percorso iniziato quando ero un bambino. Quella maglia me la sento cucita addosso. Le mie esperienze al Sud? Ero stato ad Andria, adesso sono molto felice qui a Messina”.

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