Sono arrivate sei reti per il Fc Messina nella sfida amichevole con la Promosport Lamezia, formazione che milita nella Promozione calabrese. 6-1 quindi il risultato finale.
Quattro reti nel primo tempo. A segno dal dischetto il palermitano Correnti, all’11esimo. Dopo due minuti è arrivato il raddoppio di Marchetti, designato capitano per l’esordio in giallorosso. Al 33esimo il tris siglato dal francese Bevis. 3-1 quindi il risultato parziale all’intervallo. La formazione lametina ha accorciato le distanze al 36esimo, ancora su rigore, con Votta.
Costantino ha schierato in avvio il seguente undici (4-3-3): Aiello; Puleo, Marchetti, Casella (rimpiazzato da Brunetti già al 25’), Vanacore; Bevis, Camara, Perez; Ventura, King, Correnti.
Nella ripresa a segno dopo otto minuti il livornese Pini, al 20’ il raddoppio di Carrozza, cresciuto nel vivaio del Sassuolo, e infine al 25’ il definitivo tris di Chiappino, uno dei giovani aggregati in vista dell’eventuale tesseramento.
Nella ripresa Costantino ha schierato il seguente undici (4-3-3): tra i pali Oliva (che al 16esimo ha lasciato il posto a Bonasera), da destra a sinistra Casella, Marchetti (in campo già nel primo tempo e sostituito alla mezzora da Puleo), Quitadamo e Brunetti in difesa; Miele, Giuffrida e Pini a centrocampo; Carrozza, Chiappino e Carbonaro in attacco.
Il prodotto del vivaio del Palermo Puleo, l’ex Gavorrano Vanacore e i colored Camara e King non sono ancora sotto contratto. Fascia da capitano per il neo-acquisto Marchetti, mentre dovrebbe essere formalizzato già nelle prossime ore il tesseramento del francese Bevis, esterno classe 1998 reduce da una stagione con i modenesi del Castelvetro.
Il Fc ha sfoggiato una maglia inedita e provvisoria, che verrà utilizzata proprio nel corso del ritiro precampionato, con la parte alta bianca in cui campeggia il logo dello sponsor tecnico, la Zeus, una fascia traversale rossa sulla quale campeggia il logo del Fc e parte bassa gialla con righe rosse e il marchio del main sponsor Fontalba e del Consorzio Toro, l’azienda italo-spagnolo vicina al patron Rocco Arena.