Partitella infrasettimanale per il Fc Messina, che sta completando la preparazione in vista dell’esordio con il San Luca, primo impegno ufficiale a sette mesi di distanza dalla trasferta di Acireale.
A dispetto dell’avversario, che rappresenta pur sempre una matricola, sarà un inizio in salita per mister Ernesto Gabriele, costretto a rinunciare a due perni del suo undici. Giovanni Giuffrida, capitano e leader carismatico dello spogliatoio, e Paolo Carbonaro, miglior marcatore di squadra nel passato torneo, dovranno infatti saltare l’esordio per squalifica. Per l’ex Venezia sarà peraltro il primo di due turni di stop. Da qui la necessità di rimescolare almeno in parte le carte.
Lo staff tecnico, secondo quanto filtra dalla seduta disputata a porte chiuse al “Giovanni Celeste”, ha principalmente due dubbi. Il primo ballottaggio è legato alla presenza del neo-acquisto Barnofsky o del riconfermato Fissore al fianco di Domenico Marchetti, che guiderà la retroguardia e indosserà la fascia da capitano, in virtù dell’assenza di Giuffrida. Il tedesco ex Gozzano in estate ha ben impressionato sulla corsia, sia in difesa che a centrocampo, ma in settimana è sempre stato provato da centrale.
Da scogliere le riserve relative al 2002 che partirà titolare. In lizza ci sono sia il neo-acquisto Gabriele Aita, terzino sinistro fresco di firma, che il coetaneo Thomas Gille, esterno di centrocampo francese che venne tesserato poco prima del lockdown, senza trovare un assolo come quello di Ivan Gnicewicz con il Savoia, nell’ultima uscita casalinga del 2020.
Aita può agire sulla corsia sinistra come l’argentino e l’altro ex granata Ricossa. La sua designazione libererebbe uno slot over da esterno di centrocampo, dove potrebbero trovare spazio anche Lucas Dambros o l’ecuadoregno Jordan Gaspar, in grande evidenza in settimana. Non sembrano in dubbio invece le designazioni del neo-acquisto Pietro Balistreri, che avrà subito in mano le chiavi dell’attacco, e degli attesi Facundo Coria e Kilian Bevis, le due conferme più pesanti di un mercato estivo nel quale erano stati dati inizialmente per partenti.
L’impiego del francese Gille, in un centrocampo più acerbo, potrebbe invece originare un rimescolamento in difesa. Giochi a incastro tipici di una categoria in cui è obbligatorio partire tra i titolari con un ’99 (Marone), un 2000 (Casella), un 2001 (in lizza anche Garetto) e appunto un 2002. Venerdì e sabato mattina sono in programma le ultime due sedute settimanali. Domenica il primo capitolo di una stagione in cui il Fc si gioca una fetta importante del suo futuro.
L’anno scorso i giallorossi partirono con il freno a mano tirato in casa, pareggiando con il Licata e perdendo poi con Corigliano e Palermo. Soltanto l’esordio di Coria alla settima giornata con il Giugliano regalò il primo successo interno. Il pari con l’Acireale e il ko con il Castrovillari convinsero il presidente Arena a congedare Costantino e aprire la gestione Gabriele. Dopo una seconda metà di stagione in crescendo e il lungo lockdown alle porte c’è già una sessione di esami che mettono in palio il conseguimento della maturità. Dopo mesi di teoria e ripasso, fortunatamente è finalmente tempo di pratica.