Quarto giorno di allenamenti in Sila per il Fc Messina, che può contare adesso su un gruppo che ha superato le venti unità. Nell’album fotografico correlato al servizio, tutti i nuovi protagonisti, negli scatti di Andrea Rosito.
Lunedì si sono aggregati anche gli ultimi arrivi, il terzino Angelo Brunetti, che dopo la positiva esperienza nel Castrovillari verrà girato in prestito dalla Sicula Lenzio, e l’altro under Emanuele Malandra, 2001 cresciuto nel vivaio del Pescara, reduce da un’esperienza del Chieti. Uno degli otto elementi aggregati in vista di una valutazione da parte dello staff tecnico guidato da Massimo Costantino, che fin qui non ha voluto sciogliere le riserve.
A parlare ai microfoni dell’ufficio stampa l’esterno offensivo Alessandro Carrozza, in grado di giostrare sia a destra che a sinistra: “Penso che la grinta e la voglia di emergere siano fondamentali, alla base di tutto. Il resto viene di conseguenza, compresi il gol o il gesto tecnico”.
Originario di Locri, arriva in prestito dal Sassuolo: “Un bel settore giovanile, in cui mi sono trovato bene e sono cresciuto tanto. Poi mi sono spostato alla Vigor Carpaneto, società per cui nutro grande stima”.
Nel concentramento più meridionale troverà qualche big siciliana, campana o forse addirittura pugliese, in linea con quanto gli è accaduto l’anno scorso nel girone D: “È stato abbastanza difficile, perché avevamo almeno tre squadre di categoria superiore: il Modena, la Pergolettese e la Reggiana, che di fatto in C ci è arrivata comunque con il ripescaggio. Mi attendo un’altra annata tosta”.
Carrozza potrà cambiare agevolmente fascia, ma si rimette ovviamente alle disposizioni di Costantino: “Spero di fare bene per la squadra e poi di togliermi anche qualche soddisfazione personale. Il 4-3-3 è il modulo con cui ho sempre giocato, sia nel Sassuolo che nel Carpaneto. Sono a disposizione del mister: chiaramente se mi volesse adattare in altri ruoli proverò ad accontentarlo”.