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La Famila Schio impatta la serie di finale. Molino non perde la fiducia: “Ce la giocheremo a viso aperto”

Ritorna in parità la finale scudetto tra Passalacqua Ragusa e Famila Schio. Le orange di coach Mendez, dopo essere state sconfitte al Palaminardi, si sono aggiudicate gara 2 tra le mura amiche del PalaCampagnola con il punteggio di 68-54, confermando il fattore campo dalla propria parte. La serie, a questo punto, dopo il match di lunedì sera in terra veneta, vedrà certamente gara 4 che si disputerà il primo maggio nuovamente al PalaMinardi di Ragusa. Comunque vada sarà l’ultima partita casalinga della Passalacqua Spedizioni della stagione e per questo la società biancoverde invita fin da ora tutti gli sportivi e gli appassionati a gremire l’impianto di contrada Selvaggio, per sostenere 12 meravigliose ragazze che anche al cospetto delle campionesse d’Italia, stanno giocando la serie a viso aperto e non hanno la minima intenzione di mollare di un solo centimetro per inseguire il sogno tricolore. A seguire il match di ieri sera in televisione, anche tantissimi ragusani che, dopo mezz’ora di sbandamento a causa dei problemi tecnici della Rai, sono rimasti incollati al televisore per non perdere nemmeno un minuto di una serie storica, alla quale nessuno soltanto qualche mese fa avrebbe mai immaginato di potere assistere.

Il pubblico del PalaCampagnola di Schio
Il pubblico del PalaCampagnola di Schio

In avvio Mendez schiera il quintetto composto da Vadersloot, Masciadri, Macchi, Godin, Larkins; Ragusa in campo con Gatti, Williams, Micovic, Malashenko, Walker. Inizio di marca orange con un Famila Schio tonico (7-4 dopo 3′) ma due palloni persi permettono a Ragusa di rimettersi in scia dopo appena 1 minuto (7-7). Godin sulla sirena dei 24” porta Schio sul 16-10 al 7′. Schio è grintoso e la difesa recupera palloni: manna per l’attacco che può chiudere in velocità a canestro. Il primo quarto dice 20-12 Famila Wuber Schio. Difesa aggressiva delle padroni di casa è anche il tema del secondo quarto: è ancora l’attacco a beneficiarne con il Famila che vola a +12 (28-16 al 14′). Walker e Williams riportano Ragusa a -7 a 3′ dalla prima sirena lunga ma Nadalin e Godin replicano e ristabiliscono il vantaggio in doppia cifra (31-21 a 1’50”). Il primo tempo si chiude così sul 34-22.
Il terzo quarto vede ancora Schio in piena accelerazione: dopo 3′ il gap arriva a +18 (41-23) per le giocatrici di Mendéz che sembrano poter dominare la velocità di Williams e la concretezza di Walker. A metà quarto, però, una fiammata di Williams (mini break di 6 punti) costringe la panchina scledense a un time out. La risposta è immediata e viaggia sull’asse Godin-Vandersloot con la francese a servire un prezioso assist all’americana nel traffico dell’area ragusana. La partita si fa più spigolosa: si segna meno ma è ancora la formazione capitanata da Masciadri ad avere l’inerzia della partita, nonostante la tripla di Galbiati che abbassa lo svantaggio di Ragusa a -8 (46-38 a 50” dal 30′).
Il copione non cambia nemmeno nell’ultimo quarto: il Famila Wuber Schio conduce e la Passalacqua risponde. Larkins sottocanestro è una certezza così come Vandersloot che ruba palla, va a canestro e subisce un fallo (al limite dell’antisportivo) capitalizzando il gioco da 3 (60-46 a 6′ dalla fine). E’ un Famila Wuber duro e consapevole che tiene fino alla fine e porta a casa la vittoria con un ampio 68-54.

Un duello
La lotta a rimbalzo

“Nel basket ogni partita è diversa da quella precedente – ha detto coach Nino Molino nel post partita – In gara 1 abbiamo giocato meglio noi ed abbiamo vinto meritatamente, ieri ha giocato meglio Schio ed ha vinto meritatamente Schio. Non c’è nulla da dire sui meriti delle nostre avversarie. Non siamo partiti bene e questo ci ha condizionato molto per il resto della partita, ci sono stati tra l’altro anche due falli di Malashenko che mi hanno costretto a tenerla fuori, poi, nel momento migliore siamo riusciti ad arrivare meno 7 ma è chiaro che se vogliamo restare attaccati a Schio dobbiamo sicuramente partire meglio, giocare meglio i primi due quarti e soprattutto giocare con tutte le giocatrici. Tutte e due le squadre in questo momento stanno bene fisicamente, è probabile che però si possa avvertire di più la fatica domani sera, ed in questo senso ho preferito alla fine fare riposare Walker e Williams e fare un po’ di zona. Continuiamo a giocarci la serie a viso aperto”.

Famila Wuber Schio – Passalacqua Ragusa 68-54
Parziali: 20-12, 34-22, 48-39
FAMILA WUBER SCHIO: Reggiani E. NE , Sottana G. 9 (2/3, 1/4), Spreafico L. 1 (0/1, 0/1), Masciadri R. 11 (1/3, 3/5), Vandersloot C. 11 (4/8), Godin E. 12 (6/13), Larkins E. 15 (4/7), Nadalin J. 2 (1/3), Ress K. NE , Macchi L. 7 (2/5, 1/3), All.
Mendez Miguel
PASSALACQUA RAGUSA: Micovic M. (0/1, 0/1), Gatti G. 7 (1/3, 1/3), Mauriello P. NE , Galbiati V. 5 (1/3, 1/3), Williams R. 13 (4/8, 1/3), Walker A. 13 (6/14), Malashenko O. 13 (4/8, 1/5), Wabara N. 3 (1/4), Soli A. , Valerio L. , All. Molino
Antonio
ARBITRI:Roberto Materdomini, Roberto Biasini, Chiara Maschietto
NOTE: Famila Wuber Schio tiri da due 20/43 (46,5%), tiri da tre 5/13 (38,5%), tiri liberi 13/18 (72,2%), rimbalzi dif. 25, off 12, palle perse 18, rec. 20. Passalacqua Ragusa tiri da due 17/41 (41,5%), tiri da tre 4/15 (26,7%), tiri liberi 8/14 (57,1%), rimbalzi dif. 22, off 12, palle perse 19, rec. 18.

Questo il video della conferenza stampa post partita dell’allenatore di Ragusa Nino Molino:

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