14.1 C
Messina

Messina-Sorrento si giocherà domenica: è arrivato l’ok della Questura

Al termine di un vertice di quasi tre ore è arrivata la fumata bianca dalla Prefettura. L’attesa gara tra Messina e Sorrento si giocherà quindi regolarmente domenica allo stadio San Filippo con calcio d’inizio alle ore 15.

Una panoramica dello stadio San Filippo
Una panoramica dello stadio San Filippo

Nella riunione tecnica relativa alle procedure di disinnesco di un ordigno bellico rinvenuto dieci giorni or sono in via Taormina sono state infatti recepite le indicazioni giunte dalla società dei Lo Monaco.

Le operazioni, che dureranno circa dodici ore, dalle 7 alle 19, impongono consistenti modifiche alla viabilità e l’evacuazione temporanea delle migliaia di messinesi residenti nell’area circostante a quella del ritrovamento della bomba inesplosa.

Verranno quindi predisposti un piano di viabilità alternativo ed un adeguato servizio di supporto, che consentiranno di far transitare tutte le auto dall’autostrada, unica via d’accesso disponibile per raggiungere lo stadio. L’imponente servizio d’ordine, che dovrebbe essere allestito con l’ausilio degli uomini della Polizia Stradale e dei Vigili Urbani, sarà dislocato lungo la tangenziale. In Prefettura si è ovviamente anche tenuto conto del fatto che attualmente in più punti è disponibile una sola corsia di marcia, per via degli interventi di manutenzione avviati nelle scorse settimane.

L'amministratore delegato del Messina Alessandro Failla in conferenza stampa con i Lo Monaco
L’amministratore delegato del Messina Alessandro Failla in conferenza stampa con i Lo Monaco

Già in mattinata era emerso che la Lega Pro non avrebbe concesso alcun anticipo o posticipo della gara, perché l’obbligo della contemporaneità non può essere in alcun modo derogato a tre giornate dal termine del torneo. A comunicarlo agli organi competenti è stato l’amministratore delegato dell’ACR Messina Alessandro Failla: “Da Firenze, su nostra sollecitazione, sono stati perentori in tal senso. Ci hanno risposto che la gara si sarebbe dovuta giocare comunque domenica, al San Filippo o in un altro stadio. Ma non sarebbe stato possibile trasferirsi altrove, anche perché il “Giovanni Celeste” ricade sempre nell’area interessata dalle operazioni di disinnesco ed a Milazzo, la sede ipoteticamente più vicina, sarebbero sorti problemi in merito all’agibilità ed alla capienza e soprattutto ai tempi ristretti”.

La gara del Città di Messina contro il Rende, inizialmente in programma domenica proprio nella struttura di via Oreto, è stata invece anticipata a sabato 12 aprile, dal momento che la Lega Nazionale Dilettanti si è mostrata più tollerante rispetto ai vertici della Lega Pro.

BREVI

Calcio - Lega Pro

POTRESTI ESSERTI PERSO