Con una prestazione collettiva di grande cuore, La FP Sport Messina sbanca all’overtime un PalaDonBosco gremito all’inverosimile e conquista il secondo successo in campionato. Il team di coach Paladina ha condotto sempre in vantaggio per 45 minuti, concedendo ai padroni di casa del Green Basket due soli pareggi in tutto l’arco dell’incontro. La reazione, dopo la pessima sconfitta di Acireale, c’è stata ed è stata di quelle che non si dimenticano facilmente.
L’approccio alla gara sul difficile parquet palermitano è stato ottimale. La FP Sport, che partiva chiusa dai pronostici della vigilia, ha potuto giocare senza lo stress di particolari pressioni psicologiche e così tutti i bianco-blu hanno alla fine dato il loro fondamentale contributo alla vittoria.
Il primo periodo vede i padroni di casa iniziano col freno a mano tirato. La formazione messinese ne approfitta e si porta subito avanti nel punteggio grazie al solito Cavalieri (30 punti realizzati e 29 di valutazione a fine gara) ed a un Bellomo in gran spolvero, vera spina nel fianco dei padroni di casa (il giovane play messinese chiuderà con 18 punti realizzati e 27 di valutazione). Al 6º minuto sono già 6 le lunghezze di vantaggio per gli ospiti (5-11). La squadra palermitana, nonostante gli sforzi di Gullo in cabina di regia, stenta in attacco, mentre un positivo Sabarese, nel pitturato, vince il suo personale “duello” col totem Tagliabue non concedendo seconde chance ai padroni di casa. In attacco i peloritani riescono a trovare buone soluzioni contro una difesa che non è apparsa molto efficace. L’ulteriore allungo ospite porta al 9º minuto il punteggio sul 5-17, regalando alla FP Sport il suo primo massimo vantaggio della gara (+12). Una tripla di Calò consente poi ai palermitani di chiudere la frazione sotto di 9 punti (8-17).
La seconda frazione è la più equilibrata ed avvincente. I padroni di casa, superato l’impasse dei primi minuti, cercano di colmare il divario, ma i peloritani non mollano di un centimetro, ribattendo colpo su colpo. Al 15º minuto il punteggio è già sul 15-26. Si prosegue a ritmo serrato con realizzazioni su entrambi i fronti. Al 17º minuto si registra il nuovo massimo vantaggio ospite (19-31). Un’ultima impennata d’orgoglio dei padroni di casa riavvicina le due squadre che vanno così al riposo lungo sul 27-37.
Nel terzo parziale tre triple consecutive di Bontempo, Gullo e Calò riportano sotto i padroni di casa facendo capire che il Green Basket non ci sta a recitare il ruolo di vittima predestinata (36-41). Si prosegue così a ritmi intensi, i bianco-verdi di casa al 9º minuto si portano a sole 3 lunghezze di svantaggio (46-49). Una provvidenziale tripla di Perrone, però, riesce a dare nuovo ossigeno agli ospiti (46-52) e la frazione si chiude così sul 49-54.
Ultimo quarto vietato ai deboli di cuore. I palermitani pressano a tutto campo rosicchiando, punto dopo punto, il vantaggio ospite. Sabarese spende il suo quinto fallo al minuto 4 lasciando campo libero a Tagliabue, che può così realizzare i suoi 5 punti nella gara. Adesso il quintetto di coach Giordano crede nel sorpasso e fa sentire il fiato sul collo alla FP Sport che è ancora avanti di un solo punto (59-60). Ci pensa Campi, tra i più continui dei suoi (12 punti realizzati e 13 di valutazione), a mettere dentro la tripla che ridà un po’ di margine ai peloritani (59-63) quando sta per iniziare l’ultimo giro di lancette. Una nuova fiammata del Green Basket riporta per la seconda volta le squadre in parità quando mancano ormai solo 13 secondi alla sirena finale (65-65). L’ultimo possesso degli ospiti si spegne sul ferro e si va così all’overtime.
Contrariamente a quanto si potesse presupporre, vista l’inversione dell’inerzia della gara durante l’ultimo quarto, la gestione di gara del quintetto di Paladina negli ultimi 5 minuti di gioco è stata impeccabile. Il Green Basket, che ha pagato oltre misura lo sforzo prodotto per recuperare la gara, torna ad essere approssimativo in attacco mentre, sul fronte opposto, Cavalieri e compagni ritrovano finalmente il cuore e la forza che avevano permesso loro di condurre per 40 minuti l’incontro. Il solo Gullo nulla può per arginare gli ospiti che si riportano nuovamente in vantaggio. Quando mancano solo 10 secondi dalla fine, col tabellone che recita 66-74, la tripla del forte play originario di Patti regala l’ultimo sussulto di orgoglio ai padroni di casa ma ormai, però, non c’è più tempo e l’incontro si conclude con la vittoria degli ospiti per 69-76.
Tabellino:
Green Basket Palermo – F.P. Sport Messina 69-76
Green Basket PA: Gullo 11, Calò 9, Lanfranchi 2, Mantia, Lombardo 11, Tagliabue 5, Alessandra, Forzano 3, Provenzano 11, Bontempo 17. – All. M. Giordano.
Tiri liberi: 12/21. Falli fatti: 27. Falli subiti: 25. Usciti per 5 falli: Calò.
F.P. Sport ME: Campi 12, Santoro, Bellomo 18, Buono 2, Squillaci 1, Cavalieri 30, Sabarese 2, Mirenda 5, Ponzù Donato 2, Perrone 4. – All. F. Paladina.
Tiri liberi: 21/31. Falli fatti: 25. Falli subiti: 26. Usciti per 5 falli: Sabarese.
Arbitri: Castorina A. (Giarre – CT) e Paternicò L. (Piazza Armerina – EN).
Parziali: 8-17;19-20 (27-37); 22-17 (49-54); 16-11 (65-65). Overtime 4-11 (69-76).