Torna a giocare fra le mura amiche del PalaRitiro la F.P. Sport Messina, reduce dall’inaspettato, ma meritato successo esterno sul campo del Green Basket Palermo. I peloritani ospitano sul loro parquet il Cosenza che insieme a Cefalù e Vis Reggio detiene la leadership del girone I. L’affermazione ottenuta dai bianco blu a Palermo non è arrivata per caso, ma ha sorpreso in quanto è giunta sette giorni dopo il tonfo del PalaCus di Catania contro l’Acireale.
Quella contro i “verdi” palermitani è stata la vittoria della volontà e dell’entusiasmo, centrata da una squadra che non si è disunita, riuscendo a trovare la forza di rialzarsi immediatamente e ripartire senza guardarsi alle spalle. I peloritani hanno anzi preso ciò che di positivo aveva lasciato quella esperienza. Innanzitutto non ripetendo alcuni errori, che inevitabilmente hanno compromesso, a parte le decisioni dei direttori di gara, l’andamento e il risultato del match.
Alla vigilia della gara con il Cosenza, una delle capolista del girone per via delle tre vittorie consecutive finora ottenute, abbiamo rubato qualche battuta a Claudio Cavalieri, leader indiscusso del team allenato da Francesco Paladina.
Quella con i silani sarà una gara difficile, anche se ridotto numericamente, quello allenato da coach Scarano è un roster di qualità, che attraverserà lo Stretto con l’intento di dare continuità alla striscia positiva: “Domani partita difficile come tutte quelle che faremo ma abbiamo un gran cuore ed un bel gruppo – esordisce il giocatore romano – Noi, a parte i tre “vecchietti”, siamo una squadra giovane e dobbiamo fare molta esperienza ed allora quale miglior partita per imparare con dei giocatori esperti come quelli di Cosenza, che pur giocando solo in sei sono a punteggio pieno. Sarà una bella partita per vedere anche la risposta dei nostri giovani. Perché si abbiamo vinto a Palermo contro una delle candidate alla vittoria del campionato, ma è anche vero che è solamente un piccolo mattoncino e siamo solo all’inizio”.
Come spieghi le due prestazioni, quella di Acireale e quella di Palermo?
“Facile, ad Acireale abbiamo trovato una squadra giustamente aggressiva, sportivamente parlando, e gli arbitri si sono adeguati subito. Noi abbiamo sofferto molte ingenuità anche perché era la prima trasferta in un campo difficile e le pressioni emotive per i nostri ragazzi sono state tante. In più mettici che io dopo 8 minuti avevo quattro fallì per un intenzionale che secondo me non c’era ed ecco fatto il fiocco al pacco. Io spero sempre che la squadra possa esprimere il basket proposto a Palermo o in casa con San Filippo, ma so anche che 7/10 della nostra formazione è alla prima avventura in C Nazionale. Sia io che il coach Paladina abbiamo messo in preventivo scivoloni come giusto che sia. Ma davvero vedo una luce diversa negli occhi dei giocatori e dello staff tecnico e questo fa ben sperare. Siamo una società giovane con un progetto a lunga durata con una squadra, passami il termine, di “pischelli” abbiamo solo una gran voglia di crescere ed anche le batoste fanno bene”.
A Palermo avete “trovato” i punti di Bellomo, un ragazzo che vi potrà dare tanto nel prosieguo della stagione:
“Noi non abbiamo una squadra esperta ma tante persone in più ruoli e a turno possiamo avere tanto da tutti. Abbiamo tre playmaker, Squillaci, Perrone e Bellomo, ma ricordiamo che c’è anche un Angelo Salvatico, classe ‘99”, pronto ad esordire e vi assicuro che ruggisce ai box: le risorse non ci mancano. Bellomo è un ragazzo speciale. A prescindere da quello che ha fatto domenica, ha tantissime doti cestistiche ed extra cestistiche. Sicuramente deve crescere caratterialmente e raffinarsi tecnicamente, ma vi assicuro che è un ragazzo speciale e se vorrà ed avrà costanza di lavorare farà grandissimi risultati. Qui in società non si pensa da singoli ma da squadra e tutti sappiamo che per vincere una partita dobbiamo portare il nostro mattone”.
Pensi che dopo la bella vittoria al PalaDonBosco, verrà più gente a vedervi giocare?
“Credo realmente che abbiamo creato già dall’anno scorso un bel nucleo di sostenitori, sappiamo tutti che vincere aiuta a vincere ed attira le persone, ma credo anche che la città debba essere fiera ed orgogliosa di avere dei ragazzi messinesi che ogni domenica entrano in campo per portare in alto il nome di Messina”.
Appuntamento per gli appassionati al PalaRitiro, alle ore 18:00 di domenica 26 ottobre per FP Sport Messina – Città di Cosenza. Il match sarà diretto dai signori Calogero Sarda di Piazza Armerina e Fabio Fichera di Aci Catena (CT).