Nonostante le turbolenze della vigilia un centinaio di bikers, provenienti da Sicilia e Calabria, si sono ritrovati a Montagnareale per questo 8° Memorial Cav. Riccardo Sidoti, granfondo in mountain bike che conclude la Coppa Trinacria 2015 ed il Campionato Interregionale Sicilia e Calabria di CSAINciclismo.
La giornata è caldissima, forse la più calda di tutta questa pazza estate, ma Montagnareale, città delle castagne e delle fontanelle, si è attrezzata con tre ristori idrici due dei quali distribuiscono acqua tenuta fresca in ghiaccio che alleviano in qualche modo la calura. Al via, dopo l’uscita dal paese sono subito i migliori a mettersi in testa e a dettare il ritmo; per fortuna il percorso di gara è quasi interamente all’ombra e nel fitto di noccioleti ei castagneti che alleviano la calura; vi sono lunghi e più tratti nei quali la vegetazione che cresce sui bordi della strada sterrata si è unita e si cammina praticamente in una galleria naturale con la volta fatta da questi giganteschi castagneti.
La segnaletica perfetta e abbondante rassicura tutti, ad ogni incrocio le tabelle gialle, con freccia rossa ad indicare la direzione da seguire, spiccano subito nel verde della vegetazione; e poi frecciatura orizzontale bianca negli incroci asfaltati o abbondante fettuccina penzolante nello sterrato; insomma una buona organizzazione complessiva. Il percorso prevede due anelli con un doppio passaggio a Montagnaeale; il primo passaggio, al 20° Km, avviene in un tempo record: 53 minuti dalla partenza; e sono il siracusano Paolo Santoro, Team Bike Rosolini, ed il calabrese Giuseppe Nucera, Team Bike Vallegrecanica, i più veloci; alle loro spalle, a circa 1,30 il ragusano Valerio Rizza, Non Solo Bike, ed il nisseno Alessandro Spampinato vincitore della passata edizione, Special Bikers Team, oggi attardato da una maligna foratura; più indietro Maganuco e Carlino, leader del Grand Tour Sicilia di MTB.
Al primo passaggio si conclude anche il percorso corto riservato ai più giovani, i debuttanti, ai meno giovani, i Super e alle Donne; ed è il giovane Francesco Sottile, ASD Enerwolf di Santa Teresa Riva, a tagliare per primo il traguardo in 1,06; bisognerà aspettare oltre 15’ per vedere spuntare gli altri. Anche il secondo anello viene condotto a buona andatura e senza stravolgimenti nelle varie posizioni e nei distacchi; Nucera e Santoro non fanno volata e giungono assieme dandosi la mano, succede spesso nella mountain bike, la giuria decreterà un ex equo, ognuno vince la sua categoria. Alle loro spalle Spampinato mantiene lo stesso ritardo del primo passaggio, mentre Rizza e gli altri perdono qualcosa.
Al termine la premiazione ed il sontuoso ristoro voluto ed organizzato dai fratelli Sidoti, Mimmo, Totuccio e Sergio, e dai loro congiunti che si prodigano a distribuire vivande e buon vino. E già si parla della prossima edizione da anticipare nel calendario regionale.
