L’esordio di Cutugno nel girone di qualificazione del fioretto è stato eccellente, come dimostrano le sei nette vittorie totalizzate in altrettante sfide. Una performance che gli ha permesso di balzare in testa alla graduatoria provvisoria e saltare di diritto un’eliminatoria. Negli ottavi, ha avuto poi vita facile contro il livornese Marco Biasco (10-2). Discorso analogo nei quarti opposto al trevigiano Pierantonio Callegarini, al quale ha concesso soltanto una stoccata (10-1). In semifinale, l’entusiasmante corsa del portacolori siciliano si è fermata, però, per mano dell’ostico toscano Iacopo Nicoli, che si è imposto, in rimonta, con il punteggio di 10-9. Il successo è andato, invece, in finale al quotato romano Fabio Di Russo, che ha battuto Nicoli per 10-1.
Nonostante un pò di comprensibile amarezza per l’accesso mancato di un soffio all’ultimo atto della manifestazione, Cutugno ha confermato, ancora una volta, l’ottima qualità e competitività della sua scherma. Ideale viatico, anche dal punto di vista del morale, per l’ormai prossima partecipazione alla 1^ prova regionale Assoluta di spada, in programma domenica a Santa Venerina. Il successivo importante appuntamento è fissato in agenda, infine, il 3 ottobre ad Erba, dove Cutugno prenderà parte alle qualificazioni nazionali di fioretto, ritrovandosi, così, in pedana assieme a tanti campioni di caratura internazionale di questo affascinante sport.