Entro quattro mesi tutti i sottoscrittori di un abbonamento dell’ACR Messina otterranno il loro rimborso. A prometterlo è proprio il club, che ha indirizzato una mail ai 1.250 tifosi (dal dato sono escluse le tessere aziendali) che si erano assicurati un tagliando, rispondendo presente all’appello lanciato dalla società di Franco Proto, che poi non si è iscritta al campionato.
Al danno della rinuncia alla Serie C per tanti si è aggiunta la beffa – si spera momentanea – dell’attesa circa il rimborso delle tessere, che erano state peraltro sottoscritte dai tifosi tra giugno e luglio praticamente a “scatola chiusa”. La “vecchia” ACR Messina prova adesso a fare chiarezza rivolgendosi a coloro i quali non hanno ancora ricevuto indietro le somme versate. Ecco la spiegazione contenuta nella mail inviata dalla società: “L’ACR Messina srl, a causa dei pignoramenti dei conti correnti nel frattempo intervenuti, è momentaneamente impossibilitata a proseguire nella restituzione delle somme. In ogni caso si impegna ad effettuare gli ulteriori residui rimborsi entro il 31 dicembre 2017”.
Inoltre viene sottolineato che “non significa che bisognerà attendere necessariamente la data ultima da noi indicata perché il rimborso potrebbe avvenire in qualsiasi momento racchiuso nell’arco temporale”. Per eventuali richieste di chiarimenti il club aveva attivato una mail dedicata: biglietteria@acrmessina.it. I tifosi che aspettano il rimborso dovranno evidentemente armarsi di tanta pazienza… Un’altra vicenda sulla quale l’auspicio è di poter mettere presto la parola fine.