Dopo Viterbo, Castrovillari e Roviano, centro della provincia di Roma, il musicista siciliano Santi Scarcella sarà in giro per l’Italia con altre cinque tappe con il suo spettacolo “In due: io e il piano”. Novità di questo “Jazz Summer Tour” è la presenza del sassofonista Gabriele Buonasorte, anche lui musicista jazz, eclettico, versatile e amante delle contaminazioni sonore e di stile, entrato prepotentemente sulla scena musicale nazionale grazie al successo del suo ultimo lavoro discografico “Forward “, edito Nau Records.
Scarcella ha aperto la stagione estiva presenziando al “Jazz festival” di Viterbo, in collaborazione con Luigi Galluzzo, accompagnando con note e parole gli interventi di numerosi ospiti, tra questi Sergio Rizzo che rubando una delle frasi più significative del maestro Scarcella: “Cu Jè ca jetta l’oru nto fangu”, ha lanciato una provocazione evocativa di amarezze sociali attuali. Ospite alla “Giornata Mondiale del Friscalettu”, insieme a Gemino Calà, il musicista originario di Santa Teresa di Riva si è cimentato a spiegare l’importanza di uno strumento borderline, a cavallo tra tradizione e innovazione. Protagonista infine in una delle serate del “Jazz Festival” di Castrovillari, Scarcella si è esibito con ironia e improvvisazione jazzistica.
Adesso parte quindi la seconda parte del tour estivo, in compagnia del sassofonista Buonasorte. Calabria e Sicilia nelle prossime date del tour. Ad aspettarli c’è infatti il Roccella Jazz Festival. Ecco di seguito le prossime date: il 29 luglio a Buccheri, il primo agosto a Solarino, domenica 2 a Palazzolo Acreide, il 4 ospite de ‘La sosta estate’ di Villa S. Giovanni ed il 17 agosto al Roccella Jazz Festival.