Ennesimo ridimensionamento nel femminile. Spariscono Castanea e San Gabriele, novità CUS Unime

L’Ufficio Gare del Comitato Regionale della FIP Sicilia ha comunicato le formazioni aventi diritto a partecipare al campionato di serie B e C Femminile. Nel massimo campionato regionale risalta all’occhio che appena quattro formazioni, alla scadenza del termine, risultano iscritte al torneo, un numero senza precedenti che pone una riflessione sul momento attraversato dal movimento cestistico regionale in rosa. Sono ancora al via le due catanesi, la Rainbow e la Lazùr, e due messinesi, le portacolori San Matteo di coach Antonio Musolino e la Rescifina allenata da Lilia Malaja che la scorsa stagione fino all’ultimo hanno sognato la serie A3 attraverso i playoff promozione.

Niente da fare per la Stella Palermo, che lascia la scena dopo appena due stagioni, e per la Nova Castellammare del Golfo, che riparte dalla serie inferiore. Non ci sarà neppure la neopromossa, il San Gabriele Messina di coach Francesco Rabe, società satellite del network San Matteo. La Trogylos Priolo, invece, ha fatto richiesta di ripescaggio dopo la rinuncia alla Serie A1, l’esito si conoscerà nei prossimi giorni.
Sale, ma non di molto, il numero delle compagini in Serie C. Nell’organico federale risultano adesso sette squadre iscritte, comprese Priolo e Castellammare: si tratta del Roma Nord Riposto, il Lions Basket Messina di coach Caroè, l’Olimpia Alcamo, l’Ad Maiora Ragusa e il Cus Unime. Scompare di nuovo Agrigento, che con la New Basket era riuscita a ritornare nel basket senior femminile, e il Castanea Messina, finalista play-off per due stagioni di seguito.
La questione spinosa passa adesso ai vertici della Federazione che dovranno decidere in quale direzione andare e quale formula adottare. La prima ipotesi di buon senso andrebbe nella direzione di un’unificazione dei due tornei in modo che si incontreranno nel corso della stagione regolare 11 squadre, numero sufficiente per garantire una normale stagione regolare.