La Lega Nazionale Dilettanti ha pubblicato la graduatoria di merito per gli eventuali ripescaggi nel campionato di Serie C in riferimento all’ormai prossima stagione 2021/2022. Il Fc Messina si è classificato al secondo posto, alle spalle dei toscani dell’Aglianese e davanti alle altre formazioni che si sono aggiudicate i playoff dei nove gironi, come Picerno e Latina. Dopo la sconfitta in finale è undicesima la Gelbison.
La rinuncia del Gozzano, che ha vinto sul campo il girone A, apre però ulteriori scenari. Dovendo indicare la nona formazione per il completamento dei tre gironi di C, la Lnd attingerà da questa classifica per designare l’ultima promossa. Un aspetto rilevante, come sottolinea Pino Fichera, già segretario generale dell’Acr e del Fc Messina e – fino allo scorso 30 giugno 2021 – segretario sportivo con delega al settore giovanile e femminile del Catania.
“La formazione che sarà indicata potrà infatti superare i corposi ostacoli rappresentati dal versamento a fondo perduto da 300mila euro e dalla seconda fideiussione da 300mila a garanzia degli emolumenti dovuti nella stagione 2021/2022 a tesserati, dipendenti e collaboratori richiesti dalla Lega Pro e avrebbe la possibilità di chiedere, in deroga, di giocare in un altro campo”.
Eventualità che nel caso del Fc sarebbe fondamentale considerata l’attuale indisponibilità del “Franco Scoglio”. Non a caso l’Acr Messina, che entro mercoledì formalizzerà l’iscrizione in Lega Pro, ha già chiesto al comune di Vibo Valentia di potere indicare lo stadio “Razza” come struttura alternativa nella domanda d’iscrizione. Gli altri adempimenti richiesti per l’ammissione alla C sono la fideiussione di 350.000 euro e la tassa d’iscrizione al campionato, pari a 105.000 euro per le società neopromosse (mentre la quota associativa è di 60.000 per chi già militava in C).
“Ovviamente chi vorrà concorrere dovrà dimostrare di aver ottemperato ai pagamenti nei confronti dei tesserati alla data del 31 maggio e pagato eventuali lodi – divenuti definitivi – con sentenza anteriore alla stessa data”, conclude Fichera. Il Fc Messina era stato recentemente condannato al saldo degli arretrati vantati dagli ex tecnici Pino Rigoli ed Ernesto Gabriele.
Il Fc Messina riferisce che il termine ultimo per l’iscrizione in serie D per i 36 club che hanno appena disputato i playoff è fissato per le 18 di martedì 13 luglio e in queste ore la proprietà del club e il segretario Rosario Sorrenti sono al lavoro per definire documentazione e versamenti, in una vera e propria corsa contro il tempo.
Designata la nona “promossa”, per sostituire le formazioni bocciate dalla Covisod (la Casertana sembra condannata, rischiano anche Carpi, Novara e Sambenedettese) si procederà in alternanza tra le migliori della D e le retrocesse dalla C, con la Lucchese che precede Fano, Pistoiese e Arezzo nella relativa graduatoria.