Senza complessi, ed al triplice fischio con tanti rimpianti per un successo che ai punti avrebbe probabilmente meritato. Questa l’estrema sintesi della gara del quattordicesimo turno del Girone A dell’Eccellenza che opponeva l’unica messinese, ovvero la “matricola” Rocca di Caprileone alla capolista Kamarat.
Un pareggio per 1-1 al triplice fischio di una sfida di grande intensità agonistica. Ospiti avanti già al 13′ grazie a Carioto che rubava il tempo ai centrali difensivi raccogliendo sottomisura un traversone dalla fascia destra e sorprendendo l’estremo Inferrera.
Con il passare dei minuti cresceva la reazione del gruppo bianco-blu (domenica in maglia rossa per dovere di ospitalità) di mister Salvatore Bongiovanni e si sommano una serie di occasioni fallite da Monastra e compagni che esaltano i riflessi di Ilardi. Fioccano anche alcune situazioni dubbie in area con almeno due plateali proteste dei giocatori nebroidei che invocavano la concessione di un penalty.
In chiusura di frazione la parità è ristabilita dal bomber Enzo Craccò con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un corner di Giacomo Bontempo. La ripresa è quasi un monologo del Rocca di Caprileone che prova a far sua l’intera posta in palio, ma alla fine deve accontentarsi di un pari che la conferma a ridosso delle posizioni di vertice con 22 punti. Nel prossimo turno la squadra del presidente Giacobbe sarà impegnata sul campo del Mazara.