Vittoria sul filo di lana per la Tiger Brolo. Al Comunale la formazione giallonera fa suo il derby con il Taormina proprio negli istanti finali, grazie ad un penalty trasformato da Elamraoui. Un successo dal grande significato per i brolesi che vedono sempre più da vicino l’obiettivo prefissato ad inizio di stagione.
Senza Rametta, squalificato, e con Calabrese non al top, mister Bellinvia da spazio anche a Messina, ex della gara, al posto dell’indisponibile Carrello. Dall’altra parte Saro De Cento deve rinunciare a Moschella, fermo per infortunio e allo squalificato Franco, affidandosi all’esperienza di Casella e Filistad per cercare di contrastare l’undici di casa.
La Tiger vuole assolutamente vincerlo questo derby ed inizia a spron battuto, già nel primo giro di lancetta si rende pericoloso con Messina, il suo tiro al volo scoccato da fuori area sfiora il palo della porta difesa da Mancari. Il Taormina si difende con ordine, lasciando il pallino del gioco ai padroni di casa e cercando di colpire con rapide ripartenze. Al 19’ ancora la Tiger si fa viva dalle parti di Mancari con Biondo, ma il suo colpo di testa su calcio di punizione battuto da Messina, finisce alto. Al 21’ ci prova Calabrese, ma il suo esterno risulta troppo angolato e finisce a lato. Alla mezzora D’Agosta si libera bene in area di rigore e lascia partire un diagonale che sfiora il palo. La Tiger spinge ancora, ma i tentativi dei suoi attaccanti non sortiscono gli effetti sperati ed il primo tempo si conclude sullo 0-0.
La ripresa ripropone il canovaccio dei primi 45 minuti, gialloneri sempre padroni del campo ed il Taormina pronto a rispondere in contropiede. Al 46’ una girata in area di Falanca impegna Mancari, Gli ospiti alleggeriscono la pressione dei tigrotti ma senza pungere seriamente. Al 51’ ottima occasione per Calabrese, ben assistito da Biondo, ma la conclusione di destro del bomber termina alta. Al 64’ Bellinvia rinforza l’attacco della sua squadra inserendo Elamraoui al posto di Messina. L’estroso attaccante ripaga la mossa del tecnico brolese dando più brio ed imprevedibilità alla manovra offensiva. Al 75’ la formazione di casa va in gol, ma la marcatura viene annullata per fuorigioco di D’Agosta, il cui tocco, che sarebbe stato ininfluente in quanto la sfera calciata da Biondo era destinato a finire nella porta difesa da Mancari, avviene al di la dei difensori azzurri. Tre minuti più tardi arriva l’espulsione di Casella. La Tiger aumenta la pressione, ma D’Agosta non riesce a capitalizzare una buona occasione propiziata da Calabrese: il suo destro si perde sull’esterno della rete. Sui titoli di coda arriva l’episodio decisivo del derby. D’Agosta sull’out destro lavora un bel pallone e riesce a metterlo in area ospite dove l’uomo della provvidenza, Sami Elamrauoi, stacca di testa e supera Mancari ma un difensore ospite salva con le mani. Il sig. Rinaldi non ha dubbi nell’assegnare il penalty alla Tiger. Sul dischetto si porta lo stesso Elamrauoi che manda Mancari da una parte ed il pallone dall’altra, regalando un successo fondamentale alla propria squadra. Dopo cinque minuti di recupero il derby si chiude con il successo della capolista, per il Taormina, che già pensava di aver conquistato un punto pesante sul difficile campo brolese, ci saranno occasioni migliori per dimostrare la propria forza.
Tabellino:
Tiger Brolo – Taormina 1-0
Marcatore: 90’ Elamraoui (rig.)
Tiger Brolo: D’Alessandro, Perricone, Falanca, Messina (64’ Elamraoui), Pettinato, Messineo (85’ Salerno), Lupo, Zingales, Calabrese, D’Agosta (92’ Di Napoli), Biondo. Allenatore: Santino Bellinvia,
Taormina: Mancari, D’Emanuele, Laquidara, Strano, Filistad, Ulma, Porchia, Napoli (61’ La Corte), Maggioloti (79’ Gazzè), Grasso, Casella. Allenatore: Saro De Cento.
Arbitro: Rinaldi di Messina
Note: Angoli 7-1 per la Tiger. Espulso Casella. Ammoniti: Ulma, D’Agosta, Biondo, D’Emanuele, Filistad e Pettinato.