Colpi di scena a ripetizione in casa ASD Rometta. Con un comunicato inviato alle redazioni nel primo pomeriggio, il club del patron Nino Micali annunciava la cancellazione della società tirrenica dai quadri federali della FGCI e la conclusione del progetto che era partito con tanto entusiasmo al momento dell’acquisizione onerosa del titolo sportivo della ex Nuova Igea.
La comunicazione della società, inviata via fax al Comitato Regionale Sicilia della FGCI, è stata immediatamente accettata dagli organi disciplinari che nel comunicato n. 332 hanno proposto alla Presidenza Federale la radiazione dai ruoli del Rometta. Il comunicato recita in oltre che: ai sensi dell’art. 110 p.1) delle N.O.I.F., i calciatori tesserati per la suddetta sono svincolati d’autorità dalla data del presente Comunicato Ufficiale e possono tesserarsi per altre Società. Tale possibiltà è esclusa per coloro che hanno già disputato anche solo una gara del girone di ritorno del Campionato. I calciatori in pendenza di squalifica dovranno scomputarla con la prima squadra della Società cui andranno a tesserarsi. Essendo la Società esclusa nel girone di ritorno, tutte le gare ancora da disputare saranno considerate perdute con il punteggio di 0-3 in favore dell’altra Società con la quale avrebbero dovuto disputare la gara fissata in calendario.
L’ennesimo colpo di scena della vicenda arriva alle 19:57, quando il portale Golsicilia.it annuncia, con tanto di intervista esclusiva al patron Micali, che la squadra resterà in Eccellenza, avendo risolto i problemi, ufficializzando che già da domenica prossima i rossoblù scenderanno in campo al “Tupparello” per affrontare l’Acireale 1946.
Adesso bisogna capire se la FIGC siciliana prenderà per buona questa nuova decisione presa dal massimo esponente del club romettese, comunicata ufficialmente in Lega, e se le squadre rossoblù di Eccellenza e Juniores potranno continuare a disputare i rispettivi campionati.