Inizio con quattro punti in contropiede, interrotto dalla tripla di Barbera. Troppo i rimbalzi concessi a Spadafora che mette la testa avanti, serve un time out ai ragazzi di Priulla per riordinare le idee. Maglie strette in difesa e punti in campo aperto di Taylor e Ross, il vestito migliore dei biancorossi. I coach escono bene dalle sospensioni, così tocca ai ragazzi di Maganza ricucire lo strappo del -9 con il gioco interno di Scozzaro e Colosi, non riuscendo però a contenere le transizioni dei padroni di casa per il 25-18 dei primi 10′.
I palermitani strizzano tanto l’occhio al gioco interno, trovando buone collaborazioni tra Mustacchio e Ross, pungendo solo a sprazzi dall’arco ma tre volte di fila con Taylor e Biasich. In difesa, Giardina e Mustacchio alzano il muro sui lunghi messinesi, aprendo ancora a punti in campo aperto. Arriva il +10, insieme a due conigli tirati fuori dal cilindro da parte di capitan Marisi, che sfrutta tutto il possesso e tutto il suo equilibrio col corpo per metterne quattro di fila e andare all’intervallo lungo sul 49-39.
Bruno e ancora Mustacchio, ottima gara sui due fronti per il lungo laziale, aprono le ostilità nel terzo periodo, ma Spadafora si riorganizza e al rientro in campo toglie il troppo parquet concesso alla Eagles. Il solito Scozzaro e Barbera trovano canestri importanti dall’arco e in penetrazione, mentre dall’altra parte le rotazioni tolgono buone soluzioni offensive a Priulla. Serve una bomba di Biasich a ricacciare sul -6 i messinesi, che non arrestano l’emorragia toccando i 20 punti di scarto ad inizio ultimo periodo.
L’assenza del top scorer tra i messinesi, Ivan Stuppia, si fa sentire in questo frangente, e il solo Scozzaro non basta nonostante tutta la sua esperienza e l’ottima percentuale dal campo. Ross, Mustacchio, Taylor creano tutti punti buoni in collaborazione. Biasich trova la retina, mentre dall’altra parte la benzina si esaurisce. Lo scarto sale a 25 punti nel finale, non rendendo onore ad una formazione temibilissima in casa, come Spadafora, ma che lontano dal proprio parquet conferma il proprio trend negativo, avendo vinto solo una volta.
Eagle Palermo – Avvenire Spadafora 99-74
Parziali: 25-18, 24-21, 22-20, 28-15
Eagles: Ross 22, Biasich 22, Taylor 29, Marisi 6, Mustacchio 12, Giardina 4, Gangarossa, Bruno 4, Gogua ne, D’Amico ne, Testa ne. All. Priulla, Ass. Paternó
Spadafora: Barbera 13, Sofia 11, Colosi 11, Mobilia 9, Di Paola 4, Scozzaro 24, Vento 2, Scibilia, Santoro, Molino, Amendolia. All. Maganza
Arbitri: Luca Moschitto e Alvin Perrone di Catania