Il Giro d’Italia numero 100 verrà ricordato per lo straordinario equilibrio. Nel giorno del meritato trionfo di Mikel Landa, per due volte secondo alle spalle di Nibali e Van Gardener sullo Stelvio e ad Ortisei, la classifica generale si accorcia ancora e la maglia rosa cambia padrone. Tom Dumoulin, che si era staccato già a 90 chilometri dal traguardo per via di una nuova sosta forzata e poi ha subito anche una foratura, non è riuscito a mantenere il simbolo del primato. Sulla salita di Piancavallo l’allungo decisivo del gruppo composto da Nairo Quintana e Vincenzo Nibali ma soprattutto il crollo del portacolori della Sunweb.
Tra i protagonisti di giornata il francese Thibaut Pinot, che ha bissato l’impresa del giorno prima, il russo Ilnur Zakarin e l’italiano Domenico Pozzovivo, che hanno guadagnato su tutti i piloti che compongono il podio virtuale di questa fantastica edizione della corsa. La maglia rosa adesso è sulle spalle del colombiano Nairo Quintana, che nelle due tappe residue dovrà amministrare 38″ di vantaggio su Domoulin e 43″ sullo “squalo dello Stretto”. Pinot è distante appena 10″ da Nibali, mentre Zakarin è risalito a 1’21” dal leader, con Pozzovivo a sua volta distante appena 9″. Insomma, in sei sono racchiusi in appena 90 secondi.
Anche Landa, che ha dedicato il successo all’ex compagno Michele Scarponi e ai tifosi baschi presenti al traguardo, avrebbe potuto lottare per il successo finale, considerata la sua presenza costante tra i migliori in salita ma paga la sfortunatissima caduta contro una moto prima del Blockhaus. Tra le ultime salite di sabato e la cronometro di domenica la storia del Giro potrebbe cambiare ancora. Nessuno scenario può essere escluso ed ancora una volta Nibali è ad un passo dal simbolo del primato.
Ordine di Arrivo 19esima tappa — 1. Mikel Landa (Spa, Team Sky) 4h53’00”; 2. Rui Costa (Por, Uae-Emirates) a 1’49”; 3. Rolland (Fra, Cannondale) a 1’54”; 4. Bilbao (Spa, Astana) a 2’12”; 5. Henao (Col, Team Sky) a 3’06”; 11. Pinot (Fra) a 8’09”; 12. Pozzovivo a 8’15”; 13. Zakarin (Rus); 14. Jungels (Lus) a 8’21”; 15. Yates (Gb); 16. Quintana (Col); 17. Mollema (Ola) a 8’23”; 18. Nibali; 22. Dumoulin (Ola) a 9’30”.