Proprietà del Due Torri: la corsa è appena cominciata. Non si tratta di un cartello “Vendesi” appena affisso, questo è chiaro, ma dopo ben 43 anni di gestione della famiglia Raffaele la società potrebbe passare di mano. E la strada ad una possibile staffetta in capo al sodalizio tirrenico l’hanno aperta le dimissioni del medico Carlo Amato, che ha appena rimesso in mano alla società la propria carica di presidente con la squadra in partenza per Sarno. Secondo prime indiscrezioni, la proprietà starebbe appunto dialogando con possibili acquirenti, che rilevino la società anche solo in parte e che contribuiscano a ripianare il bilancio, in rosso da diverso tempo tra vertenze economiche cui rispondere e pendenze da saldare.
Intanto Amato, attraverso il proprio profilo Facebook, ha inteso salutare tutti, garantendo la sua disponibilità a spendersi per il Due Torri anche in altra veste e senza risparmiare qualche accenno alla delicata situazione economica che ha portato ad una non troppo nascosta frattura tra società e settore tecnico. In particolare, il presidente dimissionario allude alla distanza della comunità di Piraino e delle stesse istituzioni, complici di una crisi su cui il Due Torri rischia davvero tutto. Adesso la proprietà dovrà prendere atto delle dimissioni di Amato, prima di convergere su un nuovo investitore che a questo punto dovrebbe arrivare dall’esterno.
Di seguito, riportiamo integralmente il messaggio pubblicato da Carlo Amato.
“Ringrazio tutti quanti e rimango, qualora la nuova dirigenza lo vorrà, a totale disposizione della società. Voglio qui ringraziare tutti quanti hanno lavorato con e più di me in questi anni. Per me è stato un’esperienza nuova per certi versi entusiasmante ma anche molto faticosa. Ringrazio tifosi, i dirigenti, il grande mister Venuto e spero di continuare a far parte di questa grande famiglia. Nel chiedere sinceramente scusa per tutte le pecche che come presidente ho avuto, spero di essere stato una persona leale ed onesta. Un grazie a mister Venuto, persona di grande esperienza e di enorme pazienza e che è stato ed è la vera anima del Due Torri, grazie alla famiglia Raffaele per la fiducia incondizionata che in questi due anni ha avuto nei miei confronti, grazie a Tindaro Busacca per la lealtà e l’amicizia dimostrata nei miei confronti.
Spero che ciascuno di voi creda che il mio impegno è stato mosso solo dall’amore nei confronti del mio paese. Ritengo il Due Torri una grande risorsa per la nostra comunità e sarebbe stato necessario che tutti, istituzioni comprese, avessero dimostrato nei fatti vicinanza a questa realtà. Ma spesso questo non è successo e abbiamo pagato per promesse mai mantenute, accordi mai rispettati e per questo non consentiremo speculazioni intorno alla nostra società. Voglio qui salutare i giocatori, ma in particolare i tifosi della nostra squadra affinche’ il loro amore e la loro passione non venga mai meno.
Un abbraccio a tutti voi.
Carlo Amato
Viva il Due Torri e Piraino