Dopo il lockdown si torna a bocciare: al via il primo Master messinese

bocceRiaprono anche i bocciodromi dopo il lockdown

Le settimane di lockdown sono ormai alle spalle, così è giunto il momento anche per i bocciodromi di riaprire ufficialmente battenti. Sarà un mese intenso quello che inizierà lunedì 6 luglio, data inaugurale del primo Master Messinese, la prima manifestazione agonistica per bocciofili che si svolgerà dopo il lungo stop imposto dalla pandemia. Un torneo fortemente voluto ed organizzato dal Gruppo Bocciofilo Gazzi, che coinvolgerà 29 atleti cittadini facenti parte delle tre categorie (A, B e C) riconosciute dalla Federazione Italiana Bocce.

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Il regolamento del Master di bocce

Non si tratta di un torneo a squadre ma individuale, ma ogni società cittadina avrà dei propri degni rappresentati, partendo da Le Vittorie di Torre Faro che schiera ben nove giocatori, Le Fratellanze di Faro Superiore, anch’essa con nove atleti e San Giovannello con tre elementi, mentre il Gruppo Bocciofilo Gazzi si presenta con otto giocatori. Il torneo si svolgerà in circa un mese e coinvolgerà tutti e quattro i bocciodromi cittadini: Torre Faro, Faro Superiore, San Giovannello e, naturalmente, Gazzi.

Il presidente dell’A.S.D. Gruppo Bocciofilo Gazzi Filippo Nunnari non nasconde la propria soddisfazione per esser riuscito ad organizzare un torneo che coinvolgerà numerosi appassionati messinesi: “Era un torneo che volevamo organizzare da tempo, siamo felici di inaugurare il post-Covid con un tipo di manifestazione che si fa spesso a Messina. Le partite si svolgeranno tra le ore 19 e le 21 sia per permettere ai partecipanti di svincolarsi dagli impegni lavorativi ma anche per evitare di giocare durante le ore calde della mattina o del primo pomeriggio”.

Filippo Nunnari (Asd Gazzi)

Filippo Nunnari è uno dei componenti storici dell’Asd Gazzi

Ecco come sarà strutturato il torneo: “Nelle bocce ci sono tre categorie: A, B e C. Queste vengono stabilite a seconda dei risultati che ogni giocatore riesce a raggiungere nei tornei riconosciuti dalla Federazione. L’atleta guadagna un punto per la vittoria del girone, un altro per la vittoria degli ottavi di finale e così via fino all’eventuale finalissima. In caso di vittoria di una gara si vincono anche due o tre punti extra. Si fa la somma dei punti ottenuti durante l’anno e in base alla soglia stabilita dalla Federazione stessa si vede se il giocatore è entrato nella categoria C o è stato promosso in quelle successive”.

Queste le modalità di svolgimento del Master: “Ci saranno due raggruppamenti. I giocatori delle categorie A e B si scontreranno tra loro, mentre chi fa parte della C affronterà unicamente atleti che fanno parte della stessa serie. In pratica, è come se fossero due tornei in uno e saranno premiati i finalisti di ogni raggruppamento. Ci saranno dei gironi formati da quattro giocatori, che si affronteranno in gare di andata e ritorno. Dunque, ognuno giocherà almeno tre partite nel bocciodromo di appartenenza e altrettante partite in trasferta. Se volessimo fare un parallelismo con il calcio, la formula è simile a quella dei gironi della Champions League, considerato che poi i primi due classificati dei gironi parteciperanno alla fase ad eliminazione diretta a partire dai quarti di finale, che si svolgeranno in campo neutro. Le semifinali e le finalissime si svolgeranno, invece, in gare uniche nel bocciodromo di Gazzi”.

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La locandina della manifestazione

Nunnari, infine, aggiunge: “Ci saranno al via soltanto giocatori messinesi per via dell’orario, ma in futuro mi piacerebbe organizzare un torneo che coinvolga anche elementi provenienti da Reggio Calabria o da altre parti della Sicilia. Si dovevano svolgere i campionati regionali a Trapani, in città erano in programma le eliminatorie provinciali, che però sono state sospese a causa della pandemia. Mi auguro che possano riprendere al più presto”.