La Paganese ha raggiunto l’accordo con il Lecce per il trasferimento del difensore Nicolò Donida. Il calciatore si aggregherà nelle prossime ore alla squadra azzurrostellata. L’ex Cuneo era stato trattato in queste settimane dal Messina che ha poi virato verso altri obiettivi. Da Alessandro Armenise, esperto cursore in uscita dalla formazione di Sottil, ad un altro profilo di rilievo, come quello di un altro leccese, Erminio Rullo, ultima ipotesi per la corsia sinistra. Classe 1984, è nato a Casoria, centro della provincia di Napoli. I dirigenti del Messina hanno contattato il suo procuratore già nei giorni scorsi, ma al 30enne non mancano le alternative. Sulle tracce di “Rullo Carlos”, soprannome coniato proprio nel triennio in cui vinse tre scudetti “Primavera”, uno con l’Inter e due con il Lecce, ci sono anche Torres ed Ischia.
Di certo il trasferimento gli consentirebbe di ritrovare un certo minutaggio, dopo che in stagione è stato schierato in appena due gare, una di Coppa Italia con il Matera, mentre in campionato è stato titolare soltanto all’esordio contro la Lupa Roma, quando i salentini dovevano fare i conti con una decina di assenze tra infortuni e squalifiche legate al vivace dopo-gara della finale play-off con il Frosinone. Dovrà quindi ritrovare il ritmo-partita, dopo che nelle ultime stagioni ha pagato anche alcuni infortuni.
Cresciuto calcisticamente nel Lecce, con una parentesi di una stagione all’Inter, ha disputato quasi l’intera carriera con i salentini. Negli anni delle giovanili ha conquistato addirittura tre titoli di campione d’Italia “Primavera”, prima di approdare in prima squadra sotto la guida di Zeman. Esterno di fascia dotato di fisico, corsa ed agonismo, ama coprire tutta la fascia e spingersi in avanti per arrivare al cross dal fondo. Rimedia però spesso cartellini gialli evitabili. Fino al 2012 ha militato esclusivamente tra la A e la B.
Nel massimo campionato 82 le apparizioni con una rete, al volo da 25 metri, contro il Livorno nella stagione 2004/05. 77 le gare con i pugliesi, 5 quelle col Napoli. 92 le gare disputate tra i cadetti, con le felici parentesi alla Triestina ed al Modena, dove era peraltro compagno di squadra di Armando Perna, più volte affiancato al Messina nel corso dell’ultimo mercato estivo, prima della firma con la Correggese (da qualche settimana si è trasferito invece a Pagani). Il ritorno in Puglia è coinciso con l’esordio in C: 8 presenze che sembravano il preludio al divorzio ma il contratto scaduto a giugno è stato rinnovato ad agosto. Quest’anno, come detto, soltanto due apparizioni e l’ipotesi Messina come eventuale svolta della sua stagione…