Hanno vinto e bissato il successo 2014 Coriglie–Piras su Peugeot 207 Super 2000. In gruppo N successo di Catania–Arlotta su Renault seguiti da Mignani–Donsì, terzi Orazio e Simone Messina su Peugeot. Supremazia anche in classe N1 con Nastasi e Matafù su Peugeot 106.
I colori CST Sport hanno dominato il 12° Rally del Tirreno, quinta e decisiva prova del Trofeo Rally Nazionali, valido per il Campionato Siciliano di specialità. Vittoria per il giovane equipaggio della costiera jonica messinese e formato da Michele Coriglie e Marco Piras all’esordio sulla Peugeot 207 Super 2000 curata perfettamente dalla toscana Autofficina Ulivieri. Il 23enne di Santa Teresa Riva, vincitore anche della classifica Under 25. Insieme al bravo copilota si è subito proposto per la sfida alla vetta della classifica assoluta lottando da vicino con la vettura gemella del messinese Armaleo, fin quando quest’ultimo è stato costretto alla resa a metà gara. Così Coriglie è stato bravo e pronto ad arpionare la testa della gara che ha saputo difendere con spettacolarità ed a suon di scratch in prova, ne ha vinte ben cinque, lasciando le prime due ad Armaleo, la 7^ a Nucita su Renault Clio S1600 e l’ultima a Mirabile su Abarth Grande Punto.
“Siamo veramente contenti ed emozionati del bis di successi in una gara tanto difficile ed all’esordio con questa macchina che vi, via abbiamo conosciuto sempre meglio – ha commentato Coriglie al traguardo – la squadra ha svolto un lavoro perfetto e la strategia messa a punto con la scuderia i è rivelata decisiva. Abbiamo iniziato subito la caccia alla vetta e abbiamo prima vinto una prova e successivamente perso il comando”-.
Il dominio di CST Sport è continuato con l’intero podio di gruppo N occupato dagli alfieri della Scuderia di Gioiosa Marea. I nebriodei Giovanni Catania e David Arlotta non hanno lasciato spazio a nessuno in classe 2000, malgrado una Renault Clio RS un po’ capricciosa e con qualche noia di troppo al cambio, l’equipaggio, coadiuvato dal perfetto lavoro della Ferrara Motors, è riuscito a mantenere sempre la testa della combattuta categoria. Seconda piazza di gruppo N per i vincitori della classe 1600 Roberto Mignani e Giuseppe Donsì con la Peugeot 106 1.6 16V curata da Casblanca Group con cui hanno lottato da vicino con i compagni di squadra ed equipaggio di casa Orazio e Simone Messina, i giovanissimi fratelli un po’ delusi dal non aver potuto difendersi meglio a causa di qualche noia tecnica di troppo durante la gara, dove hanno sempre confermato tutto il proprio valore con il secondo posto di classe e terzo di gruppo N. La parata di successi CST Sport si è completata con il successo in classe N1, la 1400 del gruppo N, per una altro equipaggio della zona formato da Carmelo Nastasi e Daniele Matafù su Peugeot 106 Rally, ripagati dalla strategia conservativa nella difficile e selettiva gara.
Ma le soddisfazioni per la scuderia mesinese sono continuate con il settimo posto assoluto e seconda piazza in classe R3 per Giuseppe Messina e Giovanni Barbaro, l’esperto equipaggio di casa sulla Renault New Clio, un po’ penalizzato da un assetto poco preciso nella prima parte di gara. Altra piazza d’onore in classe 1600 del gruppo Racing Start con Simone Calisto ed Antonio Marino su Peugeot 106, alla fine di una corsa positiva per loro. Terzo gradino del podio di classe A5 e gara sempre alla ribalta per i nisseni Davide Scarlata e Giancarlo Stellario sulla sempre affidabile Peugeot 205 Rally. Rally in affanno per i tanti problemi accusati dall’esperto Natale Anterini affiancato dal giovane Simone sulla Citroen Saxo VTS, con cui hanno chiuso quinti di classe N2.
Classifica dei primi tre equipaggi del 12° Rally del Tirreno: 1. Coriglie – Piras (Peugeot 207 S2000) in 48’17”3; 2. Nucita – Messina (Renault Clio S1600) a 20”6; 3. M.Rizzo – Pittella (Renault New Clio) a 1’08”3.