Ultimo appuntamento dell’anno per i simpatizzanti della bici a Messina. Domenica 29 raduno a Piazza Castronovo dalle ore 9.45, con partenza alle 10 per un circuito urbano accessibile a tutti, che si concluderà intorno a mezzogiorno a Piazza Cairoli. L’evento è organizzato da Fiab Messina Ciclabile con il supporto del Team Nibali e unisce dunque due realtà di natura diversa, l’Associazione che promuove la bici come elemento di mobilità urbana e una società sportiva ormai affermata sul territorio.
“Siamo molto lieti di collaborare con il Team Nibali – afferma il presidente di Fiab Messina Ciclabile Fabrizio Murè –. Al di là dei risultati agonistici, le società sportive hanno un ruolo fondamentale nel diffondere la cultura della mobilità in bici in città. Una battaglia che è anche la nostra, ma da una prospettiva diversa, non competitiva e fondata essenzialmente sulla accessibilità della bici come mezzo di trasporto facile, economico, ecologico ed inclusivo”.
La manifestazione è patrocinata dal Comune di Messina. “Siamo in contatto con l’amministrazione sui temi della mobilità sostenibile – spiega Giuseppe Saija, segretario di Fiab Messina – e continuiamo ad insistere sul tema della Sicurezza Stradale. I dati rilasciati poco tempo fa dall’osservatorio della Prefettura sull’incidentalità rivelano una situazione drammatica, con un bilancio per il 2024 di quindici morti e circa mille feriti sulle strade cittadine. La città va messa in sicurezza, lo ripetiamo da mesi. La percezione del pericolo rimane l’ostacolo principale alla diffusione della bici come mezzo di trasporto a Messina”.
“Non è pensabile che la mobilità in bici avvenga solo su piste ciclabili separate. Bisogna lavorare sulla riduzione della velocità, sulla moderazione del traffico, sugli incentivi ad una mobilità alternativa all’auto. Cosa mi auguro per il 2025? Interventi incisivi per garantire sicurezza a tutti, pedoni, ciclisti e automobilisti. Basterebbe guardare altre realtà. A Bruxelles e Bologna è stato introdotto il limite a 30 km orari su gran parte delle strade cittadine, dimezzando di fatto l’incidentalità stradale”.
Come avvenuto in altre città italiane – conclude Fiab Messina Ciclabile – sarebbe inoltre auspicabile da parte dell’Amministrazione la costituzione di una “Consulta della Mobilità Ciclistica e della Moderazione del traffico” per proporre, condividere, commentare iniziative e progetti volti al miglioramento della mobilità, della sicurezza stradale e della rigenerazione dello spazio urbano.