La vittoria di Lamezia ha spazzato le ombre prodotte dalle due sconfitte di fila. Il Teramo, battuto da Arzanese e Castel Rigone dopo un inizio esaltante, condito da dodici risultati utili consecutivi, si è prontamente rialzato al “D’Ippolito”, passando per 2-0 sul campo della Vigor nel recupero della gara non disputata lo scorso 24 novembre per le avverse condizioni meteo. Un successo, l’ottavo del torneo, valso il nuovo aggancio in vetta al Cosenza. Gli abruzzesi, a segno con Scipioni e Cenciarelli, hanno raggiunto quota 29. Per preparare la prossima sfida di Messina il Teramo ha optato per una permanenza in zona, raggiungendo già al termine della sfida di Lamezia il ritiro di Villafranca Tirrena.
A recitare la parte del leone è stato sin qui il brasiliano Dimas Oliveira Goncalves, già autore di nove segnature sulle 27 complessive, che rendono il reparto offensivo degli abruzzesi il più prolifico del girone. Il giocatore nativo di San Paolo, ingaggiato in estate dal Borgo a Buggiano con cui aveva realizzato 14 gol nello scorso torneo di Seconda Divisione, è andato in doppia cifra in quarta serie anche tra le file di Sambonifacese e Montichiari. “Sono stato fortunato a realizzare almeno un paio di gol molto belli. Su tutti la punizione contro il Gavorrano o i due di domenica scorsa ai danni del Castel Rigone. Al di là delle reti spero comunque di aiutare i miei compagni a fare più punti possibili”.
Dopo il blitz di Lamezia il Teramo è tornato a guardare tutti dall’alto. L’attaccante spiega: “Dopo aver giocato due partite un pò sottotono era importante far bene a Lamezia e siamo felici di essere riusciti ad ottenere i tre punti. Ora siamo in vetta e vogliamo restarci. L’approccio alla gara con la Vigor è stato dei migliori a differenza delle due precedenti sfide. In fondo si impara sempre dai propri errori”.
I biancorossi guidano attualmente la classifica insieme al Cosenza con 29 punti ed il margine sulla nona posizione si fa adesso rassicurante. “L’importante è rimanere in alto per raggiungere la Lega Pro unica – dice Dimas – ma il campionato è difficilissimo. Si entrerà nel vivo a gennaio, quando tutte le squadre si rinforzeranno. Oltre al Foggia ritengo che Casertana e Castel Rigone possano tranquillamente chiudere tra le prime otto”.
L’obiettivo si sposta quindi sulla gara di Messina. Per il Teramo sarà la prima volta in assoluto in riva allo Stretto. “Messina è una grande piazza. Ci aspettavamo potesse occupare una posizione di classifica migliore, ma si riprenderà presto. Si tratta di una squadra che ha vissuto il calcio che conta e i suoi tifosi aspettano soltanto che risalga prima possibile”.
L’intervista video con l’attaccante del Teramo Dimas Oliveira Goncalves: