Rimasto in silenzio al termine della sfida vinta per 0-1 a Messina, David Di Michele ha parlato nel pre-gara di Turris-Fidelis Andria, soffermandosi anche sul match del “Franco Scoglio”, deciso in favore dei corallini dal rocambolesco gol di Gallo, sugli sviluppi della punizione di Leonetti: “La squadra sta crescendo, i ragazzi stanno facendo un grandissimo lavoro e questo è fondamentale, senza la loro disponibilità sarebbe tutto più difficile. A Messina abbiamo fatto una prestazione netta su un campo abbastanza pesante. Abbiamo avuto qualche problema nel primo tempo, giocando loro col 3-4-3 ci mettevano un po’ in difficoltà sulle fasce”.
Un successo di fondamentale importanza per la Turris, con la svolta avvenuta nel secondo tempo, che ha consentito alla squadra di Di Michele di ritrovare i tre punti dopo sette giornate di astinenza, allontanandosi dalla zona playout. “Ho dovuto all’intervallo fare due cambi tattici (subentrati dalla panchina Ercolano e Vitiello, ndr) – ha spiegato Di Michele – uno perché Ardizzone era ammonito e non volevo restare in dieci su un terreno di quel genere, l’altro togliendo Giannone perché non riesce a fare tanto la fase difensiva e di conseguenza il campo non lo aiutava a livello tecnico, era andato un po’ in difficoltà. Sono due giocatori importanti, non si è trattato per loro di una bocciatura. Il nostro punto di forza è il gruppo, la compattezza di squadra. Stiamo cercando di rimettere un po’ a posto alcune situazioni ed è positivo non aver subito gol contro il Messina”.