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Il tecnico del Città di Messina Gaetano Di Maria ed il vice Antonino Panarello che lo ha rimpiazzato in panchina a Vibo per via del turno di squalifica inflitto dal Giudice Sportivo. |
Il Città di Messina si è sbloccato a Vibo. Un successo che in pochi avrebbero pronosticato quest’estate dopo la campagna acquisti dei rossoblu, che si sono assicurati tra gli altri anche l’ex centrocampista giallorosso Gioacchino Giardina, e dopo il consistente ringiovanimento della rosa dei peloritani, che di fatto hanno inserito soltanto due over come Giuseppe Nastasi e Mirco Camarda in un organico decisamente giovane.
Il tecnico Gaetano Di Maria è soddisfatto per il primo vero acuto stagionale: “È un risultato importante, arrivato al termine di una gara giocata abbastanza bene. Il successo gratifica il lavoro dei ragazzi, che nelle settimane precedenti avevano raccolto meno di quanto meritavano. Dobbiamo fare tesoro di quanto di buono mostrato domenica e cancellare però subito l’esaltazione, perché altrimenti saremmo fuori strada”.
Inevitabile un riferimento al capocannoniere di squadra, l’ex attaccante di Licata e Sambiase Vincenzo Manfrè, autore di tre marcature nelle ultime due gare: “Sta facendo molto bene e la seconda rete in particolare era davvero splendida. Sono convinto che il gruppo lo aiuterà ad esprimersi al meglio”.
Domenica al “Celeste” sarà di scena la vice-capolista Orlandina, capace fin qui di ottenere due successi con Licata e Due Torri ed un prezioso pareggio sul campo della Gioiese: “Mi aspettavo questa loro buona partenza. Hanno un giusto mix di elementi esperti e giovani di prospettiva. Sarà un derby ricco di insidie. Dobbiamo continuare a lavorare, senza esaltarci o abbatterci troppo quando le cose non vanno bene. Puntiamo a trovare l’equilibrio, mantenendo la serenità. Dobbiamo migliorare nei finali di gara, perché evidentemente cala la concentrazione ed in tre gare su quattro abbiamo subito reti proprio nel recupero”.
L’ultima battuta è dedicata al campionato, che sembra avere eletto già la sua regina. Il Savoia è infatti capolista a punteggio pieno, a pari merito con la quotata Cavese e l’Hinterreggio retrocesso dalla Seconda Divisione, e nello scontro diretto ha sconfitto nettamente per 3-0 l’Akragas, sulla carta la sfidante più accreditata: “È presto per trarre conclusioni, però il Savoia sembra avere qualcosa in più degli altri e le potenzialità per ammazzare il campionato”.
Questa l’intervista al tecnico del Città di Messina Gaetano Di Maria:
Questa l’intervista al difensore del Città di Messina Giuseppe Nastasi: