L’Igea Virtus è tornata al gol e al successo, vincendo un’autentica battaglia nel fango del D’Alcontres contro il Locri. Un premio meritato secondo il tecnico Francesco Di Gaetano: “Sapevamo di avere carattere ed era la partita ideale per tirarlo fuori e dimostrarlo anche a chi ancora nutriva qualche dubbio. Il campo era ai limiti della praticabilità, era la classica partita che sarebbe stata dalla squadra che avrebbe segnato per prima e così è stato”.
I barcellonesi hanno giocato novanta minuti sempre con lo stesso undici: “La vittoria è stata meritata, perché credo che la bilancia delle occasioni penda a nostro favore. Non ho fatto cambi, magari potevo sostituire un attaccante con un altro ma non ho voluto rompere l’equilibrio che si era creato in campo. Il Locri è una squadra tecnica, che sa giocare a calcio, quindi eravamo consapevoli che sarebbe stata una gara dura, il nostro approccio e la nostra intensità sono stati dei fattori che mi rendono contento”.
Resta comunque intatta la fiducia nel resto del gruppo: “Ero convinto che sotto l’aspetto agonistico i ragazzi avrebbero risposto presente. Stanno emergendo i valori che stiamo creando dall’inizio della stagione. A Paternò per esempio ho scelto di premiare chi aveva giocato meno, perché è importante coinvolgere il gruppo. C’è l’orgoglio di appartenervi”.
All’orizzonte la delicata trasferta sul campo del Pompei, che non sta rispettando le aspettative estive ed è chiamato ad una pronta reazione: “Abbiamo sempre sostenuto di volere guardare partita dopo domenica, non possiamo permetterci di vivere in modo diverso se non alla giornata, anche perché ci possono essere fattori come squalifiche o infortuni che possono complicare un cammino”.