Contro l’Akragas, l’Igea Virtus si è sbloccata anche in casa. Il tecnico Francesco Di Gaetano può celebrare la terza vittoria in cinque giornate: “Quando entriamo in campo sappiamo che abbiamo di fronte degli avversari che si sono preparati per metterci in difficoltà e si è visto. Davanti avevamo una squadra che ci ha studiato, che si è messa dietro la linea della palla per non darci ampiezza, perciò la mano del loro nuovo allenatore si vede”.
Il secondo successo consecutivo cancella l’amarezza per i precedenti ko casalinghi con Reggina ed Enna: “Cerchiamo continuità di risultati ma anche di mentalità. Ad Acireale abbiamo giocato una grande partita e perciò non ho trovato dei motivi per cambiare la formazione iniziale. I dubbi che avevo alla vigilia li ho sciolti con i primi due cambi inserendo Mattia Trovato in mezzo al campo, ragazzo che ha delle qualità fuori categoria. Loro a centrocampo non erano molto aggressivi per cui ci poteva dare delle soluzioni diverse rispetto all’uno contro uno classico”.
La truppa di Di Gaetano è in piena zona playoff, con un confortante +5 sui playout. Una classifica che vale più dei complimenti raccolti nelle prime giornate, senza però il conforto dei risultati: “L’abbiamo sbloccata e in qualche circostanza potevamo giocare un pò di più. Invece lo abbiamo fatto soltanto a sprazzi, ma complessivamente credo si può essere soddisfatti di questa prova. La nostra dimensione deve restare quella che porta all’umiltà, alla voglia di giocarsi le partite. Quando ci sentiamo dire che siamo una squadra che gioca a calcio cercando di essere propositivi a noi fa piacere. Se poi vinci le partite sei ancora più gratificato”.