La settima giornata conferma la leadership della Vis Reggio, vittoriosa nel derby calabrese con il Città di Cosenza, la Costa d’Orlando è ormai una certezza, splendida l’affermazione sul difficile campo del Green Basket Palermo. Vince ancora lo Sport è Cultura Patti, suo il derby messinese con il Milazzo. Cefalù non molla, battuto in casa il Cocuzza. Coplo esterno dell’Acireale sul parquet dell’Aretusa.
La Vis Reggio Calabria continua a comandare il girone I della C Nazionale. La formazione allenata da Checco D’Arrigo ottiene il settimo successo consecutivo, superando per 86-75 la Nertos Città di Cosenza nel derby tutto calabrese. Match molto equilibrato, deciso nell’ultimo quarto. Grande intensità in campo soprattutto nel primo tempo, le due squadre si danno battaglia: emblematico il punteggio alla prima sirena 26-22. Nel secondo parziale Cosenza riesce a rimontare e portarsi sul +3 (35-38). Reggini concentrati che riescono ad impattare al 20’ (38-38). L’equilibrio permane anche nel terzo parziale, nei minuti finali Grasso e soci riescono a conquistare un discreto vantaggio, il canestro di Gonzalez fissa il risultato sul 65-58 alla penultima sirena. La Vis prende il largo a metà dell’ultimo quarto, raggiunge il + 16 e gestisce fino alla fine il vantaggio.
Alle spalle dei bianco amaranto ci sono adesso due squadre, la Costa d’Orlando ed il Cefalù. I paladini compiono l’ennesima impresa sette giorni dopo il successo ottenuto a Cosenza, andando a vincere sul parquet del Green Palermo (76-94 il risultato finale). Dopo il primo parziale concluso sul 25-21, Marinello e soci riescono a riportarsi in parità e chiudere in vantaggio il primo tempo (43-47). Il terzo periodo è quello che decide le sorti del match, il team di Condello piazza un break di 10-3 (36-57) e nella seconda parte prende il sopravvento con l’ennesimo strappo che permette di raggiungere il +23. Il quarto finale è una formalità per Antinori e compagni, bravi a gestire il vantaggio. Grande prestazione dell’argentino Dominguez (29 punti) e Marinello (23).
Tiene il passo delle grandi il Cefalù che supera di fronte ai propri tifosi il Cocuzza per 79-53. Punteggio severo per i generosi filippesi che nel primo tempo hanno giocato alla pari con i cefaludesi (16-16 al 10’). Nel secondo parziale l’ingresso di Kipa (14 punti) frutta un buon vantaggio per la squadra di Romeo (18-24). Poi scende il buio totale per la squadra messinese, alcuni errori spianano la strada per la rimonta di Hudson e soci i quali piazzano un break di 18-0 che taglia le gambe al Cocuzza. Il quintetto di Priulla gioca sul velluto e chiude sul +11 al riposo lungo (40-29). Nella ripresa non si assiste al ritorno della formazione ospite, Cefalù trova in Mollura (26 punti e 14 rimbalzi) e Sodero (15 punti) i suoi migliori interpreti. San Filippo del Mela deve correre ai ripari, serve maggiore esperienza sul parquet ed in settimana potrebbe ufficializzare l’esperta guardia italo argentina in prova.
Ancora un successo, il terzo consecutivo per lo Sport è Cultura Patti. La squadra di Pippo Sidoti si aggiudica il derby messinese con il Milazzo per 82-75 e rimane attaccata alle zone che contano in classifica. Primo parziale molto combattuto e prolifico per entrambe le squadre (28-29 al 10’). Nel secondo periodo cambia tutto, Bolletta fa la differenza e Patti si porta a condurre, chiudendo il primo tempo sul +15 (55-40). Anche nel terzo periodo i pattesi mantengono il pallino del gioco, allungando fino al +22 (64-42). Al 30’ il tabellone recita: Patti-Milazzo 73-55. Nel quarto finale c’è da gestire il vantaggio accumulato, Mori e soci ci riescono abbastanza agevolmente, i mamertini non mollano e riescono a ridurre il gap nei minuti finali, rendendo meno amara la sconfitta. Sei uomini in doppia cifra per Patti (Ciman ne mette 21), per Milazzo vanno in doppia in 4 con Rath (23) in evidenza.
Concludiamo con il colpo a sorpresa dell’Acireale. Il team allenato da Peppe Foti, dopo essere andato vicino alla vittoria sul campo della capolista, centra il blitz sul parquet del PalaKradina di Siracusa. Vittoria meritata per i granata, bravi a non fare scappare i siracusani nel primo parziale (16-13) e cambiare completamente marcia nel secondo periodo, durante il quale si portano a condurre sul +12 (18-30). Marzo e compagni mantengono alta l’intensità anche nel secondo tempo, il vantaggio acese aumenta (31-47) e nel quarto finale viene gestito con tranquillità, non permettendo al team di Bordieri di riavvicinarsi. Il giovane Maric è il grande protagonista della gara (26 punti, 7 rimbalzi e 4 assist).
Nella gara giocata sabato, il Ragusa ha ottenuto la prima vittoria della stagione, superando il Crotone per 83-68 e lasciando l’ultimo posto al Cocuzza. Riposava la F.P. Sport Messina.