Carisma e strapotere fisico. Luis Démoléon è pronto a prendersi sulle spalle la difesa del Sant’Agata dopo un lungo girovagare per l’Italia. Classe 1997, nasce nel settore giovanile del Bordeaux, mentre in Italia vanta una decina di gettoni tra i professionisti con le maglie di Prato e Virtus Francavilla, mentre tra i Dilettanti ha vestito le maglie di Agnonese, Rotonda, Matelica, Real Giulianova e Molfetta.
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In un italiano davvero invidiabile, Démoléon ha raccontato all’ufficio stampa nebroideo cosa l’ha convinto a sposare la causa biancoblù: “Sicuramente mi hanno convinto sia il mister che il direttore sportivo Meli. Già dal discorso che mi ha fatto il mister ho capito la sua voglia di fare calcio e mi ha trasmesso la voglia di venire qui a Sant’Agata. Mi mi ha chiesto cattiveria, mi sono trovato subito molto bene con lui”.
Démoléon, cresciuto nel vivaio del Vicenza, vanta un centinaio di apparizioni complessive in carriera. Il centrale è consapevole che il prossimo campionato di Serie D sarà molto competitivo: “Sono curioso di vedere che torneo sarà. Il nostro è descritto come un girone tosto, quindi mi aspetto una stagione difficile. Sono al 70%, devo mettere in moto il corpo ma per le prime di campionato sarò pronto”.
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Il colosso francese, originario dell’isola di Riunione, che sorge nell’Oceano Indiano, giudica positivamente le prime settimane di duro allenamento in una piazza per lui del tutto nuova: “Qui c’è un ambiente molto accogliente, sono felice di potere scoprire la Sicilia. Sono qua da due settimane e mi sto ambientando, ci sono persone appassionate. Si sente che c’è senso di appartenenza e per ricambiare il loro affetto c’è un solo modo: fare bene. C’è un gruppo giovane, c’è molta voglia di lavorare e lo staff è molto preparato”.