Un gol e un palo. Francesco Deli, tra i migliori in campo, ha siglato il momentaneo 2-1 per la Paganese e poi sfiorato la terza rete che avrebbe probabilmente chiuso il match.
Il centrocampista non nasconde il rammarico per quello che poteva essere e non è stato nel confronto di Messina: “Resta l’amaro in bocca per come si è sviluppata la partita. Pareggiare così fa male, sebbene un punto a Messina sia comunque da considerare un buon risultato. Sul 2-1 forse ci siamo abbassati un po’ troppo e gli avversari ci hanno punito, pensavamo di aver ormai ottenuto la vittoria, anche perché loro erano rimasti in dieci uomini. La salvezza è comunque vicina, speriamo di raggiungerla prima possibile e poi pensare a divertirci”.
Deli descrive quindi l’azione del gol: “Nell’occasione ho fatto un bell’inserimento, Caccavallo mi ha messo una grande palla ed in quei casi secondo me per la difesa è difficile seguire i tagli. Peppe (Caccavallo, ndr) è fortissimo, però forse negli anni passati si è un po’ accontentato, invece adesso sta mostrando quello che vale veramente. Spero per lui che possa approdare in una categoria superiore”.
Il centrocampista rivolge infine una “carezza” ad Acampora: sua l’incredibile autorete che ha fissato il punteggio sul 2-2. “E’ un ragazzo giovane, ha 18 anni ed era alla sua seconda presenza, dopo aver fatto benissimo a Foggia. Ha commesso un errore che ci può stare. Non se lo meritava, ma può succedere a tutti nel calcio”.