La promozione in C fa felici tutti. Dopo il 3-1 del “Fresina”, valso all’Acr Messina il salto di categoria, il socio Carmine Del Regno ha sintetizzato così questa stagione: “Una grandissima soddisfazione. Siamo partiti tra mille difficoltà e in ritardo. All’inizio c’era scetticismo attorno alla società e abbiamo dovuto combattere con una serie di problematiche, dovute ai decenni di disaffezione della città nei confronti dell’Acr. La promozione è stata fortemente voluta da Pietro Sciotto, io l’ho accompagnato in quest’avventura, ci abbiamo messo cuore e anima, non voglio parlare dei soldi. Con tanto sacrificio abbiamo portato Messina in Serie C. Io non ho conosciuto Pietro Sciotto come imprenditore, ma ci siamo guardati negli occhi e ho visto che era una persona di cui fidarsi. L’ho fatto ciecamente e ho avuto ragione”.
A staff e giocatori va riconosciuto il giusto tributo: “Mister Novelli è una grande persona, molto seria e meticolosa. Se non ci fosse stato lui probabilmente non si sarebbe arrivati a questo risultato. Il gruppo che è stato costruito è fatto di uomini, ragazzi che si sono voluti bene sin dal primo momento e hanno trovato una società che non ha fatto loro mancare nulla. Ci sono state problematiche di tutti i tipi, vedi i campi d’allenamento, nessuno ci ha dato nulla, abbiamo fatto tutto noi”.
Alle porte una Serie C con tante piazze importanti. Nonostante la chiusura posticipata del campionato la società è già al lavoro, come assicura Del Regno: “Per la Serie C siamo già pronti per tutto, il presidente ha già iniziato a gonfie vele. Faremo qualcosa di importante in futuro, il sodalizio continua e adesso pianificheremo, sebbene molte cose siano state già fatte in silenzio. Aspettiamo solo il nulla osta dello stadio”.