Tornano in pedana i giovani del Club Scherma Messina. Dopo oltre un anno senza impegni agonistici a causa della pandemia, la società dello Stretto parteciperà, nel weekend, alla prova regionale Under 14 di spada, che si svolgerà, secondo i protocolli anti covid-19 previsti dalla Federazione, nel Palazzetto dello Sport di Santa Venerina, in provincia di Catania.

Il via ai gironi verrà dato sabato 24 aprile alle ore 9.30 dalle categorie Ragazze/Allieve e Giovanissimi, mentre domenica 25 toccherà di mattina a Ragazzi/Allievi, Maschietti e Bambini.
Sei promettenti schermidori difenderanno i colori del Club Scherma Messina: Alice Mazziotti, Ludovica Felice Gemelli Turzi, Aurora Ruggeri, Angelo Gabriele Lucchese, Giulio Mazziotti e Andrea Matalone, quest’ultimo al debutto assoluto.
“La bella notizia è che possano finalmente gareggiare – dichiara il maestro Letterio Cutugno, recentemente eletto consigliere regionale della Federscherma – hanno tanta voglia di confrontarsi con i loro coetanei e di accumulare preziose esperienze. Nell’ultimo periodo, si sono allenati con una certa regolarità, tranne quando siamo stati “zona rossa”. I risultati conteranno poco, anche perché i valori si sono in parte rimescolati dopo questo lungo stop forzato”.

Come avete vissuto i lunghi mesi di Coronavirus? “La scherma, essendo uno sport individuale che prevede di suo il mantenimento delle distanze interpersonali, è stata più fortunata rispetto alle altre discipline, ma naturalmente i problemi ci sono stati e permangono.
La speranza di tutti è che la situazione sanitaria generali migliori ulteriormente per poter ricominciare a programmare con la necessaria tranquillità. Adesso – conclude Cutugno – concentriamoci, però, su queste due intense giornate, che speriamo si possano bissare prima dell’estate”.