Scattato l’allarme rosso e dilapidato il margine di vantaggio sui playout il Potenza ha voluto riaffidare la guida tecnica a Pietro De Giorgio per dare una scossa in vista delle ultime due giornate di campionato. Esonerato Marchionni, via anche il ds Varrà, la scelta è ricaduta sulla soluzione interna. Già allenatore ad interim nella prima parte di stagione a seguito dell’esonero di Lerda, con De Giorgio in panchina, oltre alla sconfitta contro la Turris, sono arrivati gli 0-0 contro il Foggia e proprio contro il Messina e la vittoria sul campo della Virtus Francavilla.
Alla vigilia della sfida con i giallorossi, in classifica sopra di tre lunghezze, De Giorgio ha parlato in conferenza stampa: “È un momento importante, dobbiamo affrontare queste ultime due gare con il piglio giusto. L’obiettivo è conquistare la permanenza e salvare la stagione. La prima volta avevo tutto il girone d’andata e la possibilità di lavorare iniziando un percorso come principi di gioco, ora c’è preoccupazione da parte di tutto l’ambiente, tifosi, società e giocatori stessi. Mancano soltanto due partite, il momento è più delicato. A livello fisico i ragazzi stanno bene, abbiamo avuto dei problemi, però devo fare i complimenti allo staff medico. Abbiamo recuperato un po’ di giocatori, hanno fatto un lavoro eccezionale”.
“Sotto l’aspetto mentale – racconta De Giorgio – la partita con il Foggia (persa 0-3, ndr) è stata pesante, si era preparata per chiudere la pratica e l’intento di tutti era vincere per essere salvi, non è stato così ed è stata una bella botta a livello psicologico. I ragazzi li ho trovati giù di morale, non ci si aspettava questo momento”.
Un solo punto di vantaggio sulla zona calda non lascia adesso dormire sonni tranquilli ai lucani: “Spero che la paura che abbiamo adesso possa essere trasformata in rabbia, bisogna andare a Messina con il coraggio di voler vincere la partita, attenti a non rischiare troppo. Non posso giocare sui moduli né inventarmi nulla, sono solo due partite e dobbiamo essere cinici, concreti, reagendo da squadra. Non è questione di modulo, ma di carattere, pretendo il massimo, dobbiamo gettare il cuore oltre l’ostacolo. Da martedì ho visto i ragazzi con gli occhi giusti, abbiamo fatto una settimana perfetta, con la giusta determinazione”.
Mancheranno per squalifica Schiattarella e Verrengia, ma l’ex Benevento sarà comunque a Messina per sostenere i compagni dalla tribuna. “Schiattarella vuole venire con noi pure se è squalificato per vivere il momento accanto alla squadra. Lo ha chiesto esplicitamente, la sua figura fa bene anche ai compagni di squadra, dunque sarà lì con noi”.
Il messaggio di De Giorgio in vista del rush finale è chiaro: “Ai tifosi va fatto un plauso per l’attaccamento dimostrato e sono convinto che non faranno mancare il giusto calore a questi ragazzi. Ho chiesto alla squadra di non guardare i risultati delle altre ma di pensare esclusivamente a noi stessi. Abbiamo la fortuna di poter essere padroni del nostro destino e non dobbiamo lasciarci sfuggire questa possibilità”.