Il messinese Danilo Currò ha vinto il contest fotografico “Sunday Photographers” promosso da “La Stampa” di Torino nell’ambito di “Photolux Festival” Biennale Internazionale di Fotografia di Lucca. Il fotografo peloritano si è imposto con il suo trittico dal titolo “Black Lips”.
Il giovane talento della macchina fotografica, che collabora con DAF, è stato selezionato tra oltre 700 partecipanti ed ha conquistato la giuria composta da Mario Calabresi, Paolo Pellegrin, Lorenza Bravetta, Irene Opezzo e Giulia Ticozzi. Currò si è aggiudicato il premio del pubblico, ovvero dei lettori de “La Stampa” e la sua opera, “Black Lips”, ritrae le labbra di tre giovani migranti attualmente a Messina, ospiti del centro “Ahmed”. I tre scatti fanno parte del catalogo Black Lips, promosso da DAF che prossimamente verrà presentato al pubblico con una mostra corredata da catalogo. Danilo Currò ha così raccontato la sua esperienza: “Tutto è nato per caso. Dietro le mie foto c’è un mondo fatto di ragazzi straordinari. Ragazzi vivi dentro e con un’incredibile voglia di fare, che non si può purtroppo paragonare a moltissimi altri giovani che vedo in balia del nulla”. Il lavoro di Currò, insieme a quello del vincitore del contest individuato dalla giuria Ivan Del Negro, sarà esposto a Torino il 9 dicembre presso “Camera – Centro Italiano per la Fotografia”, in occasione di un incontro su fotografia ed immigrazione coordinato da Mario Calabresi e Niccolò Zancan. Ad accompagnare il vincitore a Torino sarà il presidente di DAF, Giuseppe Ministeri, che ha così commentato la vittoria di Danilo Currò: “Danilo è fortissimo! E noi abbiamo svolto un ottimo lavoro di promozione, ed anzi colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno votato contribuendo a questo successo.
La vittoria di Danilo, che certamente dimostra il suo talento, è per noi l’ulteriore prova di quanto sia importante puntare sui giovanissimi, motivo per cui la Formazione, applicata su diverse materie, rimane il nostro importante punto di forza, nonché la nostra principale mission. Questo premio rafforza il nostro progetto di integrazione culturale che prosegue dunque non solo attraverso il Teatro, ma anche con la Fotografia, in seguito attraverso il Cinema e la Musica”.